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Il Napoli mantiene invariate le distanze sia dalla vetta che dal terzo posto. Juve a tre punti e Roma a cinque.
Minimo scarto e prestazione non esaltante. Palermo veramente di poco spessore e azzurri che continuano nel momento certamente non esaltante dal punto di vista fisico che incide anche nel gioco della squadra. Sufficienti ma nulla più. Mentre il Palermo dimostra di aver incamerato solamente il carattere combattivo del nuovo allenatore.
Partita di rigore sbloccata dal solito Higuain. A metà primo tempo per fallo su Albiol, Nulla più. Solito possesso palla e pallino del gioco, ma gli azzurri non riescono a chiudere la partita che rimane in bilico fino al termine-
Il tiki taka del Napoli non è più quello spumeggiante delle prime giornate e si spera che, per questo finale di stagione si possa ritrovare lo smalto iniziale. Altrimenti bisognerà guardarsi le spalle e tenere a bada una Roma che ha raggiunto ben otto vittorie consecutive,
Sufficiente la prestazione degli azzurri ma nessuno sopra le righe, fatta eccezione per Jorginho. In difesa è il solito Koulibaly ad essere sempre puntuale nelle chiusure e Albiol preciso nell’organizzare i movimenti. Hysaj e Ghoulam infaticabili sulle fasce con Callejon con il fiatone e Insigne inconcludente.
Hamsik non al meglio della condizione e Allan che, anche se in ripresa, non riesce ad incidere come in passato. Higuain a correre ma molte volte a vuoto
Palermo inconsistente
Per fortuna degli azzurri che i padroni di casa non incidono e risultano inconsistenti in zona goal. Reina deve intervenire una sola volta su tiro dalla distanza di Vazquez e poi solo con uscite alte.
Ma il Napoli, comunque, non è piaciuto. Oramai tutte le squadre, anche modeste come il Palermo, riescono a prendere le misure agli azzurri. Sarri dovrà riuscire a riportare i giocatori alla condizione giusta per affrontare un finale di stagione che si preannuncia molto combattuto e con squadre, come Roma e Inter, che appaiono in una forma ottimale e galvanizzate dai risultati ottenuti.