Volume
di Maria Rosaria Corsino
La giustizia e la camorra, il territorio e i disastri ambientali, la pubblica amministrazione e gli abusi edilizi, la politica e i mercanti di voti. Ci sono gli ultimi 25 anni della storia di Napoli raccontati con lucidità, precisione e senza ipocrisie nell’ultimo libro del magistrato Aldo De Chiara: “Per la mia Città”(Guida Editore). Un titolo che racconta del legame forte tra il magistrato napoletano, oggi in servizio alla Procura di Salerno, e la sua città che viene raccontata e sferzata col l’intransigenza del giurista miscelata con la passione civile di chi continua ad impegnarsi per un cambiamento possibile e lo prospetta in queste pagine ricche di impulsi propositivi.
Il volume verrà presentato in anteprima lunedì 7 Novembre alle ore 18 nella Sala degli Angeli dell’Università Suor Orsola Benincasa, dove due anni or sono proprio De Chiara aveva coordinato l’organizzazione del “Sabato delle Idee” dedicato alla Terra dei Fuochi con l’allora Ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando e con la partecipazione di tutti i comitati dei territori campani più martoriati dai disastri ambientali.
Alla presentazione del volume, coordinata dal direttore de “Il Mattino”Alessandro Barbano, prenderanno parte il Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa,Lucio d’Alessandro, il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, che proprio presso lanFacoltà di Giurisprudenza dell’Università Suor Orsola Benincasa ha fondato la prima cattedra italiana specificamente dedicata allo studio della Legislazione antimafia.
Presentazione del volume
Per verificarne l’attualità, la casa editrice Guida ripropone nel volume gli interventi scritti da Aldo De Chiara negli ultimi cinque lustri su alcune delle principali testate giornalistiche cittadine. Le analisi dell’opinionista traggono alimento, in gran parte, dalle vicende di Napoli e della relativa area metropolitana. Esse non si limitano ad evidenziare criticità, ma sviluppano meditate proposte al legislatore o alla pubblica amministrazione con l’unico comune denominatore dell’interesse della Città. È lo sforzo del cittadino che ama il luogo in cui è nato e vive. Cento articoli raggruppati in quattro aree tematiche: Ambiente e territorio, Giustizia, Sicurezza urbana, Politica e pubblica amministrazione.