dell’agnello
Un casertano doc da avversario …. ma non troppo
Il primo a raggiungere la sala stampa è il casertano Gennaro Di Carlo, il quale inizia con i ringraziamenti:
“Un grazie al pubblico casertano che mi ha applaudito al mio ingresso in campo”. Passando poi all’analisi della partita: “ Dopo Milano, ritengo che Capo d’Orlando e Caserta giocano la migliore pallacanestro in Italia. E questa sera si è vista una gara molto bella ed un grande basket, in un contesto emozionante. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e non perdere di vista i nostri obiettivi”.
Dell’Agnello: il bicchiere, in relazione alla prospettiva, mezzo pieno e mezzo vuoto
Questa volta Dell’Agnello arriva molto tirato segno di una partita vissuta con intensità sino alla fine. Anche il coach casertano inizia con dei ringraziamenti, “ Prima di ogni analisi – dice il tecnico di origini livornesi ma casertano d’adozione e di …. fede – vorrei ringraziare chi collabora e sta consentendo questo piccolo miracolo come Michelutti (assistant coach), Mimmo Papa (preparatore) e Remo Petroccione (allenatore in terza). Stiamo dove non avremmo mai pensato di essere ad inizio di questa avventura. Inutile dire che il primo aspetto è l’amalgama del gruppo. Abbiamo dei punti fermi e di riferimento e mi dispiace non poter far giocare tutti i giocatori che si allenano con grande professionalità e dedizione”.
Analisi del match e merito all’avversario
“In questa gara abbiamo avuto delle difficoltà ed abbiamo fatto molta fatica contro un avversario difficile che, con pieno merito, occupa l’attuale posizione in classifica. Capo d’Orlando possiede tre giocatori, anzi tre fuoriclasse, Fitipaldo, Diener e Delas, che riescono a leggere con anticipo tutte le situazioni di gioco e ci hanno sempre messo in difficoltà. Soprattutto nel terzo quarto hanno punito ogni nostra piccola incertezza. Non sempre siamo stati lucidi e non si era messa nel migliore dei modi. Ma siamo stati bravi ad invertire l’inerzia della gara che, ad un certo punto, ci vedeva soccombenti”.
Il coach analizza il positivo momento anche ….. astrale
“Il segnale positivo è che siamo riusciti a vincere pur non giocando la nostra miglior partita. Fare un piccolo miglioramento, quando sei così in alto, è sempre difficile ma cercheremo di migliorare e di migliorarci sempre. A Venezia andiamo a giocarcela con il vantaggio della classifica e cercheremo di confermarci. E’ ovvio che pensiamo alle final eight, anche facendo riferimento ad altre formazioni che a tanto ambiscono anche se allo stato sono più dietro di noi”.
Anche Watt in sala stampa per esprimere la sua soddisfazione.
“Una grande stagione in una squadra che gioca un ottimo basket. Per me è la prima volta nel campionato italiano ed ho trovato un ottimo ambiente ed un allenatore molto preparato. Speriamo di fare sempre meglio e non vogliamo porci dei limiti. Spero che il pubblico ci segua sempre più numeroso”.
Il tabellino della gara
PASTA REGGIA JUVECASERTA
Sosa 21 (3/8, 3/6), Cecere, Cinciarini 12 (1/4, 3/3), Putney 17(3/3, 2/3), Gaddefors 5 (2/2, 0/2), Jackson 3, Giuri 12 (0/1, 4/5), Bostic 4 (1/3, 0/4), Cefarelli, Metreveli 2, Czyz, Watt 15 (6/9, 0/1) All. Dell’Agnello
BETLAND CAPO d’ ORLANDO
Galipò, Munafò, Tepic 8, Fitipaldo 12, Iannuzzi 14, Laquintana 6, Perl, Nicevic, Delas 11, Diemer18, Archie 13, Stojanovic 4 All. Di Carlo
Arbitri
Mattioli Gianluca, Bartoli Mark, Ranaudo Nicola