Teutoburgo.
Di Maria Rosaria Corsino
762 Ab Urbe Condita, Bassa Sassonia, Foresta di Teutoburgo.
L’Impero Romano è grande, forte e violento. Vuole finire di conquistare il mondo, e dominarlo. C’è il sogno di un impero multietnico, sconfinato e l’ultimo muro da abbattere è quello dei Cheruschi, bellicosa tribù germanica. Sconfitti loro, il gioco è fatto. Arminio e Flavus sono due principi cheruschi rapiti in tenera età e cresciuti a Roma, educati come dei principi romani, indirizzati alla gloria della città. Flavus si è integrato perfettamente, realizzando il sogno dell’Imperatore Tiberio. Arminio sente invece, anche se lontane, le voci e le leggende della sua tribù. È un attimo: Arminio volterà le spalle a Roma e guiderà uno dei più violenti eserciti germanici.
Con Teutoburgo un successo assicurato
Inutile dire che con Manfredi si va sul sicuro. Con grande precisione storica e con la sua abilità di cantore dell’età classica, Mafredi regala al mondo la possibilità di conoscere una delle pagine più buie della storia romana, una ferita che ancora brucia a distanza di 2770 anni dalla fondazione della città.