azzurri
Il Napoli scende in campo già sapendo il risultato della Juve che ha strapazzato i cugini del toro nel derby. E invece di essere carichi gli azzurri appaiono molli ed imprecisi, quasi svogliati.
Ne approfitta il Genoa che, al contrario entra in campo carico e motivato. Pressing a centrocampo e gioco sugli esterni. Ma è nella zona centrale della difesa che il Napoli non riesce ad essere concreto e gli ospiti ne approfittano. Appena al 10 minuto è Rincon che approfittando di una disattenzione di Koulibaly scaglia un tiro sul quale Reina non appare impeccabile
La rete scuote …il Genoa che continua ad attaccare e mettere in difficoltà la retroguardia azzurra, mentre il Napoli riesce a costruire anche delle azioni da goal ma senza convinzione. E’ il nervosismo a farla da padrone e la prima frazone si chiude con il Napoli sotto di una rete. Meno sei dalla Juve e con più quattro sulla Roma
Genoa a tappeto, tre goal ed il sogno continua
Il Napoli rientra in campo con un piglio diverso, più determinato a invertire il trend della gara. Al 50 minuto è il solito Higuain ad impattare le sorti dell’incontro. Dopo un minuto Higuain solo davanti a Perin si divora il raddoppio,
Al 64 ripartenza di Cerci che grazia il Napoli, su un’ennesima disattenzione di Koulibaly.
Il Napoli si scuote e “il pipita” si prende la squadra sulle spalle. E’ il minuto 81 e dal limite dell’area Higuain scaglia un tiro a giro che si insacca a fil di palo. E’ un gran goal. Numero 29 in campionato. A questo punto il Genoa si disunisce e c’è gloria anche per El Kaddouri che nel primo minuto di recupero realizza il primo goal in campionato con la maglia azzurra.
Il Napoli ha sofferto più di quanto il risultato non dica. Ma voglia e determinazione hanno fatto la differenza.
Quello che conta è il risultato. Meno tre dalla juve e più sette sulla Roma. Il Napoli c’è. La sfida continua.