Free Hugs
Napoli: Free Hugs per tutti.
Domenica 20 Marzo si è tenuto, a Napoli, in Piazza Plebiscito, l’evento “Abbracci gratis” che ha coinvolto centinaia di persone, tra organizzatori e passanti. L’interessante iniziativa arriva dall’ Australia ed ha subito conquistato l’animo caldo e generoso dei giovani italiani, i quali si sono uniti in una salda collaborazione volta a promulgare idee di amore, affetto e generosità.
Da circa quattro anni Napoli è lo scenario adatto a questa manifestazione, grazie al referente della Campania Andrea Caldwell, il quale ha creduto fin da subito nel potere dell’abbraccio. < Ho visto le persone commuoversi. Ciò che produce un semplice abbraccio ha dell’incredibile. Sprigiona ossitocina che è l’ormone dell’amore e del buonumore>, ci narra- entusiasta. I primi, sporadici, eventi incontravano l’incertezza e il pudore di molti ed erano poco più di una decina le persone che decidevano di arrestare la loro frenetica corsa alla vita e ricambiare l’abbraccio di uno sconosciuto. Adesso, il successo raggiunto supera ogni aspettativa, tanto da contare in media quattro eventi all’ anno.
Grazie alla pagina Facebook Abbracci gratis Italia free hugs, che nell’ arco di tre mesi dall’ apertura ha raggiunto quota 1000 iscritti, l’happening acquista una risonanza maggiore. Andrea ci racconta che da circa un anno collabora con l’associazione “Con-tatto Abbracci gratis”: si tratta di un esperimento teatrale, ispirato al fenomeno in questione, ideato da Mirko Grimaldi a Firenze e poi diffusosi in tutta Italia. La manifestazione di domenica si rifà proprio a questa idea. Quella, cioè, dell’abbraccio bendato. I cinquanta “abbracciatori” attivi, muniti di benda, hanno, infatti, aperto le braccia a chiunque avesse voluto infondere fiducia con il gesto più ancestrale del mondo. Indirizzati da capigruppo, i passanti si sono prestati volentieri a questa toccante iniziativa, commuovendosi ed emozionando a loro volta. L’abbraccio bendato rappresenta un atto di estrema fiducia verso il prossimo ed enfatizza al meglio le emozioni che possono essere provate solo sulla propria pelle. Tutte le persone volontariamente coinvolte intendono dare vita ad una rivoluzione pacifica volta a cambiare il mondo, donando amore.
L’abbraccio, il contratto fisico tra due sconosciuti, suscita emozioni differenti ma soprattutto simboleggia la volontà di <abbattere il muro della diffidenza>, come spiega, ancora una volta, Andrea e di soffermarsi a cogliere questi determinati aspetti della vita, ad assaporare, attimo dopo attimo, il piacere di due sorrisi che si incontrano. In un mondo così social, l’uomo si ritrova a combattere con lo strano mostro della solitudine. Deve fare i conti con l’integrazione, con i pregiudizi e i dissensi. E poi una benda risolve tutto. Non per omettere ed ignorare le difficoltà del mondo bensì per vedere con gli occhi del cuore.
Da non perdere i prossimi eventi: il 2 luglio a Milano per il Raduno Nazionale al quale presenzierà l’ideatore australiano degli Abbracci Gratis e il 21 settembre, in occasione della Giornata Internazionale della Pace, “Abbracci per la pace” richiederà a chiunque di abbracciare per venti secondi un familiare, un amico o qualunque persona si trovi al proprio fianco per fare accrescere, in maniera sincronica, il potere immenso di un abbraccio.
Carmen Gianquinto