Donne
di Maria Rosaria Corsino
Dopo aver concluso il periodo d’accoglienza nei centri anti-violenza, alcune donne si trovano in grosse difficoltà economiche, senza un lavoro e con una famiglia da mantenere. Ecco perché, molte di loro tornano sui loro passi.
TELEFONO ROSA: IL PRIMO SPOT CONTRO LA VIOLENZA REALIZZATO DALLE DONNE CHE L’HANNO SUBITA
Da sempre vicino alle donne, Samsung sceglie Telefono Rosa come partner della nuova campagna sociale Women run the show: 10 donne accolte dal Telefono Rosa sono le protagoniste del progetto che si pone come obiettivo il loro reinserimento nel mondo del lavoro. Samsung ha offerto loro dei corsi di formazione professionale in linea con le loro passioni, e l’opportunità unica di pensare, realizzare ed interpretare il nuovo spot del Telefono Rosa.
Hanno trovato il coraggio di denunciare e ora sono determinate ad aiutare tutte le donne che subiscono violenza fisica e psicologica tra le mura di casa, per incoraggiarle a credere che ricominciare da zero è possibile. Alina, Flavia, Giusy, Grecia, Irina, Kathy, Latifa, Laura, Mounia e Urszula hanno realizzato ed interpretato il nuovo spot del Telefono Rosa che invita tutti a riconoscere i segnali di una donna vittima di violenza domestica.
VIOLENZA SULLE DONNE: ALCUNI DATI
In Italia sono oltre 6 milioni le donne che hanno subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza, numero che rappresenta circa il 31% delle donne tra i 16 e i 70 anni. In genere sono i partner (attuali o ex) che commettono le violenze più gravi: il 62,7% degli stupri è commesso infatti da un partner attuale o precedente.
SAMSUNG IN CAMPO PER LE DONNE
Samsung ha deciso di attivarsi direttamente e, insieme a Telefono Rosa, ha individuato 10 protagoniste in tutta Italia, pronte a rinascere e a diventare un esempio vincente per milioni di donne che hanno vissuto un’esperienza simile. Queste donne sono state accompagnate in un percorso personalizzato, che ha consentito loro di reintegrarsi nella società attraverso corsi di formazione certificati, per acquisire competenze in linea con le loro reali attitudini e predisposizioni e con le richieste del mercato, favorendo così la realizzazione del loro potenziale e opportunità di lavoro. Ma non solo. Sebbene Samsung riconosca come il lavoro sia un aspetto fondamentale per assicurare a queste donne l’indipendenza economica necessaria a garantire un luogo sicuro ai propri figli, e a non ricadere nella rete del proprio carnefice, è anche consapevole che il percorso di reintegro deve partire anche dal recupero della propria autostima, dimensione altrettanto importante. Ecco perché Samsung, con Telefono Rosa, ha aiutato queste coraggiose donne attraverso un percorso motivazionale e di coaching, curato e perfezionato in ogni sua fase, finalizzato ad infondere la forza e la fiducia tolte a queste persone e necessarie per ripartire, a cui si affianca un supporto concreto in tutte quelle attività pratiche (per esempio baby-sitting durante la presenza ai corsi, pagamento dell’affitto di casa e delle utenze) che una mamma deve riuscire a conciliare con il proprio lavoro. Un progetto che ha avuto anche il plauso delle Istituzioni tanto da aver ricevuto il Patrocinio del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri presente all’evento con Michele Palma, Consigliere del Dipartimento per le Pari Opportunità e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Traguardo importante perché è proprio dalla collaborazione tra Istituzioni, Associazioni e Aziende possono nascere iniziative concrete per contrastare questo fenomeno, che in Italia ha colpito fino ad ora già 6 milioni di donne.