Turismo
Di Vincenzo Piccolo
Un vero e proprio exploit di visite si è registrato nei siti vesuviani, nei giorni del ponti di Ognissanti. Parchi naturali, scavi archeologici e le sontuose ville vesuviane sono state inondate dai turisti. L’interesse turistico non si è concentrato soltanto nelle zone del Vesuvio, anche Napoli e provincia hanno ospitato, in questi giorni, una grande massa di turisti. Secondo i dati forniti dal consorzio “Arte’m”, che gestisce la biglietteria al Gran Cono, il Vesuvio ha fatto registrare 8.403 presenze tra il 30 ottobre e il 1 novembre. Buon risultato anche per Ercolano, Pompei, Oplontis, Stabia e Boscoreale. Basti pensare che soltanto nella giornata di ieri, secondo la Soprintendenza, la città di Pompei ha visto arrivare 10.250 visitatori.
A Napoli è già Natale: il turismo Natalizio
Si accendono i riflettori, anche in anticipo, sul centro storico di Napoli. Tra i vicoletti di via San Biagio dei Librai e San Gregorio Armeno già si respira l’aria del Natale. In questi giorni, infatti, è ormai possibile ammirare i tipici presepi. Per le strade che sanno di muschio, sughero, caldarroste e caffè, accompagnati dalla maschera di Pulcinella tra una danza e l’altra, è già Natale! Napoli sta ripartendo, quindi, dalle sue più grandi peculiarità: l’arte e la tradizione. I dati Federalberghi parlano chiaro, l’ 8% in più soltanto nel primo semestre del 2016. In quest’ottica, quindi, non possiamo che aspettarci un altro grande “boom di turisti” anche a Natale.