juvecaserta
Nel giorno del voto referendario, la Juvecaserta, ancora con l’amaro in bocca per la sconfitta di Venezia, ritorna al Palamaggiò al cospetto di una Germani Brescia in grande spolvero e reduce da tre vittorie consecutive, di cui due in trasferta. La sfida mancava dalla stagione 1987/88. Incontro particolare per Daniele Cinciarini, premiato con targa ricordo ad inizio contesa dal presidente Lello Iavazzi, alla sua 300° presenza in serie A, ma anche per Sandro Dell’Agnello e Michele Vitali, fischiatissimo dal pubblico, ex di turno della contesa. Importantissimi i due punti in palio in chiave final eight.
Juvecaserta subito in velocità: il trend non cambia
Si parte e Sandro Dell’Agnello non modifica lo starting five: Sosa, Bostic, Gaddefors, Putney e Watt. Velocità e atletismo, marchio della Juvecaserta stagionale contro una compagine dalle stesse caratteristiche. Dopo un tiro errato dall’arco, Sosa realizza in sottomano il primo canestro della gara. Ma subito Brescia dimostra di essere in un periodo di grazia mentale e atletica. A 8’ e 18’’ 2 a 6. Ma Putney con una bomba da oltre sette metri, e un libero di Sosa, ristabilisce la parità. Ma Moss con azione da 4 punti, Berggren e nuovo Moss da tre riportano Brescia avanti sul + 9 (15 a 6). Inizia la festa delle bombe, Sosa, solito Moss e Putney, con schiacciata di Landry. A 4’ e 57’’ 12 a 20. Ma Caserta, con un gran cesello recupera e a 3’ e 49’’ si è sul 20 pari. La gara si gioca sul tiro dalla lunga distanza nonchè sulle penetrazioni. Rapidi capovolgimenti di fronte e il primo quarto si chiude sul 29 a 27, punteggio molto alto, ma Juvecaserta mai in partita e ancora con la testa in quel di Venezia.
Seconda frazione
Inizia con due liberi di Sosa. Calo “fisiologico” sul tiro dall’arco, ma per poco, e partita che rimane bella ed avvincente. A 7’ e 25’’ 33 a 28.Ma si ricomincia con le “bombe” cui si iscrivono anche Jackson e Michele Vitali. Landry riporta Brescia avanti con una schiacciata ed una bomba da oltre sette metri: a 5’ e 30’’, 36 a 38. Juvecaserta in difficoltà e Germani che a 3’40’’ si porta sul 36 a 44. Putney ingenuamente si fa fischiare un tecnico, salvo farsi perdonare da tre (anche se con due falli). A 2’ e 16’’41 a 47. A 55’’ Landry commette il terzo fallo e Giuri chiude il tempo con una bomba: 46 a 49.
Terza frazione
Inizia con una palla persa e Brescia che aumenta il vantaggio. 46 a 51 a 9’ e 17’’. Mini recupero Caserta e a 6’ e 16’’, su libero di Watt 53 a 55. La gara è frammentata e c’era da aspettarselo dopo i fuochi pirotecnici del primo tempo. Parità a 5’ e 26’’ e fallo in attacco a Moss. La gara si infiamma con il ritorno in campo di Landry per Brescia, fino ad allora in panca con tre falli che subito mette una bomba. Caserta va a fasi alterne: si esalta e sbaglia passaggi elementari. A 3’ su canestro di Watt, parità a 62. Un rimbalzo di Gaddefors, con fallo subito su tiro errato di Cinciarini infiamma il Palamaggiò. Sul tiro supplementare errato a 2’ e 09’’ puntrggio sul 64 a 62. Anche Bostic non si sottrae dalla festa da tre punti, 67 a 62. Alley opp di Putney, a 45’’ e 69 a 62, che poi si fa fischiare uno sfondamento. Succede tutto negli ultimi 3 secondi della frazione: fischiato fallo a Watt e tecnico a Dell’Agnello per proteste. Assurdo sul finire del tempo che comunque si chiude sullo stesso punteggio di 69 a 62. La Juvecaserta ha tirato da tre con il 43% mentre Brescia con il 30%.
Ultima frazione
Moss apre da sotto. Ma Giuri risponde da tre e Sosa bissa su recupero a metà campo di Czyz: a 9’ e 04’’ 75 a 64. Luca Vitali da tre accorcia le distanze. Tecnico alla panchina di Brescia e a 8’ e 03’’ su libero di Cinciarini, prova opaca questa sera, 76 a 67. Bianconeri che commettono una serie di errori e Brescia a 5’ e 45’’ si porta a 71. Il match in questo frangente, perde bellezza. E Cinciarini piazza la prima bomba e Caserta ritorna a + 8: 79 a 71. Burns e Landry per Brescia, Watt per Caserta. A 3’ e 32’’ 81 a 75. E’ ancora Landry, gara di qualità la sua, a tenere a galla la leonessa. Cinciarini e due liberi di Bostic ristabiliscono il vantaggio 85 a 79 a 2’ e 16’’. Brescia non molla ma neanche Caserta, Serie di errori da ambo le parti e 85 a 81 a 1’ e 11’’. Ancora Landry con Alley opp, dopo una rimessa errata gela il Palamaggiò. La palla di Watt tiene con il fiato sospeso i 3000 tifosi: 87 a 83. Watt recupera in difesa e su due liberi di Sosa a 9’’ e 75, 89 a 83, la partita può dirsi chiusa e così rimane fissato il punteggio.
La Juvecaserta raggiunge le sette vittorie in campionato e conserva l’imbattibilità interna. Le final eight sono più vicine.
Tabellini
PASTA REGGIA JUVECASERTA
Sosa 19 (5/10, 3/6), Puoti, Cinciarini 6 (1/2, 1/7), Ventrone, Putney 13 (2/3, 3/5), Gaddefors 2 (1/1), Jackson 3 (0/1, 1/3), Giuri 3 (0/0, 2/5), Bostic 4 (0/2, 1/3), Metreveli, Czyz 6, Watt 20 (9/11, 0/0) Da 2 19/31 – da 3 12/30
GERMANI BASKET BRESCIA
Moore 8, Passera, Berggren 8, Bruttini, Vitali L. 8, Landry 29, Bolis, Burns 7, Vitali M. 4, Moss 19, Bushati 0 Da 2 22/38 – da 3 7/26
Arbitri
Lo Guzzo Carmelo, Baldini Lorenzo, Boninsegna Matteo
Spettatori 3000