casertana
di Pasquino Corbelli
Casertana in vantaggio nei primi 45′
Casertana e Melfi sono scese in campo al “Pinto” consapevoli di affrontarsi in uno scontro diretto per allontanare ancora o uscire dalla zona calda della classifica. Tre i punti di differenza tra le due formazioni (non tenendo conto dei due di penalizzazione alla Casertana e uno al Melfi), con la squadra di casa decisa a rimpolpare le vittorie interne, ferme a due (Taranto e Siracusa), mentre i lucani si presentono alla prima di ritorno con la peggiore difesa del campionato con 37 gol subiti. Pronti via e il Melfi si rende pericoloso al 4’ con il bomber Foggia che riceve palla in sospetta posizione di fuorigioco, la bandiera non è l’attaccante tira, ma debolmente, da buona posizione, Ginestra para senza difficoltà. Al 10’ prima occasione creata dalla Casertana con Ramos che si invola sulla fascia sinistra, cross preciso per la testa di Corado la cui conclusione finisce di poco sopra la traversa. Sette minuti più tardi brividi per i tifosi della Casertana (pochi per la verità) a causa di un intervento non proprio perfetto di D’Alterio che nel tentativo di respingere un tiro di Foggia rischia l’autogol colpendo la traversa della porta di Ginestra. E quando meno te l’aspetto la Casertana passa in vantaggio con Rajcic (40’) che sfrutta al meglio un calcio d’angolo battuto da Giannone mettendo la sfera alle spalle dell’ex Gragnaniello, una rete che consente ai falchetti di andare al riposo in vantaggio.
Ripresa e vittoria scacciacrisi
La Casertana si fa più intraprendente e al 59’ potrebbe raddoppiare con Giannone ma il suo tiro rasoterra fa la cosiddetta barba al palo e termina fuori. Ancora una buona azione dei padroni di casa al 65’ con Giannone il cui tiro è salvato sulla linea da Vicente, il raddoppio arriva un minuto più tardi con Corado abile a sfruttare un cross di Ramos e a insaccare di testa. Il Melfi accorcia le distanze al 89’ con De Vena lesto a ribattere in rete una respinta di Ginestra.
I tabellini
CASERTANA (4-3-3). Ginestra; Finizio, Rainone, D’Alterio, Ramos; De Marco, Rajcic, Giorno; Giannone (73’ Taurino), Corado, Carlini (84’ Lorenzini) . A disp.: Fontanelli, Anacoura, Pezzella, De Filippo, Colli, Moretta. All.: Tedesco.
MELFI (4-3-1-2). Gragnaniello; Libutti, Grea, Defendi (71’ Mangiacasale), Bruno; Obeng, Vicente, Lodesani (64’ Pompilio); Cittadino; Foggia, De Vena. A disp.: Sciretta, Paterni, Demontis, Ferraro, Casiello. All.: Bitetto.
Arbitro: Giuseppe Strippoli di Bari
Assistenti: Solazzi di Avezzano e Fontemurato Roma 2
Reti: 40’ Rajcic (C), 66’ Corado (C), 89’ De Vena (M).
Espulsi: 90’ Finizio
Ammoniti: Finizio, Lodesani, Taurino.
Angoli: 8 a 2 per la Casertana
Spettatori: 700 circa
Recupero: 1t 0 – 2t 4’
Il dopo partita
Casertana
Il primo della Casertana ad arrivare nella sala stampa del Pinto è il tecnico Andrea Tedesco, visibilmente soddisfatto della vittoria ottenuta contro una diretta concorrente. “Un risultato che è ossigeno puro per la nostra squadra e per la classifica – ha dichiarato – una buona prestazione dei miei giocatori che hanno raccolto il giusto risultato per quanto fatto vedere in campo. Abbiamo giocato bene – aggiunte il mister – tranne i primi dieci minuti, poi abbiamo preso le distanze e la Casertana e venuta fuori, mi dispiace tantissimo per quel gol preso nel finale di partita”. Le assenze? “Non ho mai parlato degli assenti – ha sottolineato – voglio complimentarmi, invece, con i giocatori che sono andati in campo e che hanno dato il massimo per ottenere questa importantissima vittoria”. La classifica, con questa vittoria, diventa più tranquilla. “Non ho guardato la classifica e non la guarderò fino a che non saremo salvi – ha risposto Tedesco – il nostro obiettivo, lo sappiamo da luglio, è e resta la salvezza”. Giovedì prossimo la Casertana è attesa da un altro incontro difficile a Monopoli”. “Domani ci alleniamo – ha detto – e poi dopo qualche giorno di riposo per festeggiare in Natale in famiglia torniamo il 26 per preparare al meglio la partita di Monopoli, solo allora penseremo a questa gara, per ora godiamoci questa vittoria e le feste di Natale.” Per i giocatori parla il goleador Corado. Lui e Rajcic sono stati autori dei gol, così come accade contro il Siracusa in quella che è stata l’ultima vittoria dei falchetti al Pinto. “Qualcosa di simile con la partita col Siracusa c’è – ha affermato – anche oggi abbiamo fatto una buona gara, anche se dopo il secondo gol abbiamo sbagliato qualcosa tatticamente, forse noi attaccanti dovevamo fare in modo da non far uscire il Melfi dalla loro area di rigore e non sempre ci siamo riusciti. L’importante, comunque, era quello di conquistare questi tre punti e alla fine ci siamo riusciti con pieno merito”.
Melfi
Leggermente amareggiato ma comunque soddisfatto della prestazione della sua squadra Leonardo Bitetto, allenatore del Melfi. “Una partita molto intensa – fa notare – con due squadre che hanno giocato una buona gara. Nel primo tempo il Melfi ha avuto qualche opportunità in più per andare in vantaggio. Poi la Casertana, fatto quel gol sul finire del primo tempo, ha cambiato il volto della partita. Ho provato a fare dei campi per dare maggiore spessore tecnico a centrocampo – ha spiegato Bitetto – che è sembrato il settore più in affanno, qualche buona risposta c’è stata anche se non è servito molto per cambiare il risultato.” Bitetto aveva già allenato il Melfi nella scorsa stagione, una squadra fatta di tanti giovani, quest’anno è arrivato in sostituzione di Romaniello. “Due squadre diverse tra il Melfi che ho allenato lo scorso anno e quello che ho preso in mano a campionato in corso. Sinceramente noi giochiamo ogni partita a limite del risultato rischiando di perdere e di vincere con le stesse percentuali. Sono soddisfatto della partita giocata dai miei ragazzi che sono stati in campo in maniera sempre adeguata nonostante che mancassero anche oggi alcuni titolari importanti come i due centrali. Dobbiamo lottare fino alla fine per centrare l’obiettivo di uscire quanto prima dalla zona play out.” In sala stampa arriva anche Fabio Mangiacasale, ex di turno. “E’ stata una bella emozione tornare a Caserta, i tifosi mi hanno dimostrato la loro vicinanza ed io li tengo davvero nel cuore. Un’emozione che fino ad oggi non avevo mai provato. Il Melfi? Venivamo da una brutta sconfitta e fino al loro gol mi è sembrata una partita equilibrata poi la Casertana ha trovato il vantaggio e per i miei ex compagni la gara è stata in discesa.”