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Caserta: strade colabrodo, lavori dissennati
Fino ad ora strade colabrodo. Vetture danneggiate con scarsa possibilità di ottenere il tanto auspicato risarcimento per il dissesto in cui versano, oramai da anni e senza possibilità di ripresa, le casse comunali.
Ma con una mossa a sorpresa, con lavori da eseguire entro un tempo perentorio per in incorrere nel rischio, frequentemente verificatosi, di perdere i fondi stanziati, il Comune di Caserta decide di avviare i lavori di riparazione delle arterie cittadine dissestate: ovvero tutte. Naturalmente in contemporanea creando un disagio alal circolazione che perdura da un mese.
E con una mossa strategica e pertinente avvia i lavori in ogni dove: cantieri aperti a via Settembrini, ad Ercole, oramai atavici, ma soprattutto in via San Leucio. Un cantiere senza tempo che dura ormai da quasi un mese. Strada chiusa e che ha paralizzato di fatto la città, bloccando l’unica strada che consente di ovviare al traffico del centro dirigendosi verso la variante.
Lavori iniziati (ovviamente) senza tener conto dei disagi che sarebbero stati e che, di fatto sono stati, cagionati ai cittadini. Avvio in concomitanza con sagre (a Sala la mulignana mbuttunata), con l’inizio dell’anno scolastico (istituto d’arte) e con la ripresa lavorativa a pieno regime. Una mossa “tattica” per dirla in gergo calcistico, ineccepibile.
Una città paralizzata
Città bloccata ma cittadini rassegnati. Poche proteste. E se poi capita che un veicolo rimane incastrato sotto il ponte di Ercole, o che la pioggia allaghi il sottopasso con variante bloccata (oramai situazione incancrenita) il quadro è davvero completo e il caos traffico totale è servito.
Viene da chiedersi chi può aver mai autorizzato questi lavori in questo periodo “caldo” della ripresa dopo il periodo di ferie con questo criterio dissennato. Ma analizzando come si è operato nel settore viabilità (con inversione di sensi unici senza alcun vantaggio) non c’è di che meravigliarsi.
Comune Caserta: ufficio tecnico .. poco tecnico
Il cantiere di via San Leucio è ancora in essere e per completare il disegno “caotico” è stato posizionato un semaforo in via cupa di Sala con ulteriore blocco della circolazione e impossibilità di raggiungere il centro cittadino per i veicoli provenienti da San Leucio e paesi collegati nonchè da Caserta Nord.
Non c’è che dire: una strategia tecnica … davvero poco competente ed appropriata per mettere in crisi totale il traffico cittadino.
Ma tanto pantalone paga e il popolo subisce.