Serie Tv.
Di Vincenzo Piccolo
Ci sono alcune serie tv che superano i caratteri di adesione al pubblico, tipici del cinema, penetrando negli stili di vita della gente che li segue. Queste spesso cambiano l’immaginario collettivo di un dato profilo psicologico che, fin’ora, avevamo interpretato da un altro punto di vista, avviando così la narrazione di nuovi costumi, forse a noi sconosciuti.
È lo stesso cambiamento che ha portato la serie tv “Una mamma per amica”, nel rapporto madre e figlia, dopo la sua entrata nelle case
Dal 2001 in poi, anno della loro prima “messa in onda”, le due ragazze Gilmore hanno dato una scossa al concetto di “maternità” e di “figliolanza”, approcciando una rivoluzione che già si stava incamminando nella società di fine ‘900.
Sfatando i miti della “buon figlia di famiglia”, delle ragazze madri sfortunate ed incoscienti,hanno messo in evidenza una parte della società, fatta di famiglie perfette solo in apparenza.
Questo ci hanno raccontato Lorelai e Rory, in questi anni. Quanto hanno cambiato il nostro modo di vedere “la famiglia”? Quanti di noi hanno postato sui social una foto con la propria madre aggiungendo l’hastag #UnaMammaPerAmica?
Ebbene Netflix, insieme con la Warner Bros, ha deciso di riprendere in mano la storia delle “Gilmore Girls” dieci anni dopo la partenza di Rory.
Cosa sarà cambiato?
Per avvalorare la mia introduzione mi basta solo dirvi che, anche qui, gli Iphone hanno preso il sopravvento. Eh si, perché se la società muta, muta anche quello che viene narrato, nei metodi e nei contenuti. Ma, a parte questa digitalizzazione, un altro argomento molto affrontato è la “crisi d’identità” e la “perdita di forma” che ha subito la società post-moderna. A fare i conti con il passato, il presente, ma anche con il dubbioso futuro saranno le tre grandi protagoniste femminili: Rory, vedendo sfumare la sua carriera da giornalista, già iniziata in precario equilibrio, continua a destreggiarsi in relazioni amorose mai iniziate o… mai finite!
Lorelai sempre indaffarata nella sua vita piena di tazze di caffè, incomincia a fare i conti con il “passare del tempo”, adesso non è più tanto giovane e capisce che ha bisogno, anche lei, di sicurezza… che troverà, ovviamente, in Luke.
Infine c’è Emily,alle prese con la morte di Richard, le tenta tutte per alleviare il dolore della perdita. Alla fine ci riuscirà “adottando” un’intera famiglia di portoricani. Nei quattro episodi di questa serie saranno tanti gli argomenti affrontati dai protagonisti, accompagnati dal solito cast, che si presenta al pubblico molto cambiato e con tante novità, sullo sfondo di una Stars Hollow apparentemente immutata. Quindi se volete sapere che fine hanno fatto Sookie, Paris, Lane, Michel e il caro Kirk non vi resta che andare su Netflix. Noi de linteressante.it l’abbiamo già fatto!