casertana
di Pasquino Corbelli
Casertana e Cosenza pari giusto anche se penalizzante in chiave play off
Giusto pari al Pinto tra due contendenti appaiate in classifica e …sul campo. Il gemellaggio sugli spalti è emerso sul terreno di gioco e Casertana e Cosenza hanno diviso la predominanza in termini di equa divisione della posta in palio.
Gara dai due volti e un tempo per parte. Casertana brava nella prima frazione a capitalizzare la maggiore mole di gioco, mentre nella ripresa è stato il Cosenza a giocare con maggiore intensità. Divisione della posta giusta, con le due squadre che continuano a braccetto la loro scalata in classifica, strizzando l’occhio ai play off, giusto coronamento delle ambizioni anche se con un cammino altalenante.
In chiave post season è un autentico spareggio, dove Casertana e Cosenza si giocano la possibilità di rinsaldare la classifica sperando di conquistare la migliore posizione. Soprattutto l’occasione di staccare la rivale per guadagnare punti preziosi in questo finale di stagione. Proprio perchè tra le sorprese più piacevoli di questa stagione, entrambe cercano conferme in una gara, in cui sugli spalti le due tifoserie rinsaldano un gemellaggio di antica memoria.
Primo tempo per i padroni di casa
Mister Tedesco, si affida agli stessi undici che sette giorni fa hanno compiuto il blitz in casa dell’Unicusano Fondi, e dunque fiducia al tridente offensivo composto da Corado, Ciotola e Cisotti, con i primi due autori dei go, che sono valsi i tre punti in terra pontina. A dimostrazione della fiducia che il tecnico ha risposto nel giovane attaccante esterno arrivato nel mercato di gennaio dallo Spezia, che dopo un’iniziale periodo di ambientamento, sta trovando regolarmente spazio in squadra. Sulla sponda silana invece mister De Angelis, subentrato a Roselli, che schiera il suo Cosenza con lo stesso modulo della Casertana, manda in campo dal primo minuto l’ex di turno Baclet, che supportato da Cavallaro e Statella, avrà il compito di guidare l’attacco calabrese.
Dopo una fase iniziale di studio, in cui le due squadre provano a prendere il predominio territoriale, è Cisotti al 15’ a provare lo spunto personale con un’azione sulla corsia di destra, ma il suo passaggio per Corado si rivela impreciso e la sfera si perde sul fondo. Al 21’ ancora una volta il giovane attaccante ex Spezia protagonista: lancio di Ramos e Cisotti che dopo aver rubato il tempo a Pinna si trova davanti a Perina ma nel contrasto perde il tempo della battuta a rete. Al 34’ la Casertana trova il vantaggio: azione personale di Ramos sulla corsia sinistra e assist per l’accorrente De Marco che dal limite dell’area lascia partire un tiro che termina la sua corsa nell’angolo alto della porta difesa da Perina che poco ha potuto sulla prodezza balistica del giovane centrocampista rossoblu. Il gol del vantaggio infonde entusiasmo ai falchetti che al 37’ con Ciotola sfiorano il raddoppio, con una conclusione dalla limite che sfiora l’incrocio dI pali, con l’estremo difensore silano che nulla avrebbe potuto nemmeno in questa occasione. Casertana che termina in crescendo la prima frazione di gioco, chiusa meritatamente in vantaggio.
Ripresa a favore dei calabresi
Senza cambi le formazioni che iniziano la ripresa, con entrambi i tecnici che si affidano agli stessi undici. Al 51’ mister prova a cambiare qualcosa in fase offensivo: fuori un opaco Cavallaro e dentro Letizia con il chiaro intento di rendersi più pericolosi dalle parti di Ginestra. La risposta di Tedesco arriva al 54’ fuori Carriero e dentro Giorno per provare a dare più dinamicità al centrocampo. Al 55’ è il nuovo entrato Letizia a provare la conclusione a rete ma il suo tiro si perde a lato. Mentre è Finizio al 56’ ad anticipare ancora Letizia, pronto a due passi da Ginestra, a provare la conclusione a rete. Casertana che con il passare dei minuti arretra il suo baricentro e Cosenza che inizia a farsi viva con costanza dalle parti di Ginestra. Al 61’ Termina la partita dell’ex Baclet, ad onor del vero poco incisivo, in luogo di Mendicino. Al 67’ ospiti vicinissimi al pareggio: fuorigioco eluso da parte di Letizia che serve Mendicino che da due passi da Ginestra lascia partire un tiro su cui il portiere rossoblu si oppone con sicurezza. L’incedere degli ospiti costringe Andrea Tedesco a correre ai ripari: al 67’ fuori Ciotola e dentro Magnino per irrobustire una zona mediana del campo che stava faticando troppo per contenere la formazione ospite. Dopo tanto provare il Cosenza, apparsa sicuramente più in palla nella seconda frazione di gioco, giunge meritatamente al pareggio, proprio grazie ai nuovi innesti: 75’ palla lavorata da Letizia sulla trequarti, assist per Statella che appena entrato in area lascia partire un tiro cross su cui si avventa Mendicino che trova la deviazione vincente, su cui Ginestra nulla può. All’87’ sussulto della Casertana: angolo battuto da Cisotti, testa di Magnino e deviazione involontaria di Lorenzini che per poco non beffava Perina che viene salvato da Corsi che sulla linea di porta riesce a respingere di testa. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi, applausi per entrambe le squadre e classifica che continua a sorridere ad entrambe. Anche se il finale si preannuncia molto combattuto.
Tabellini
Casertana: Ginestra; Finizio, Rainone, D’Alterio, Ramos; De Marco (dal 77’ Lorenzini), Rajcic, Carriero (dal 54’ Giorno); Cisotti, Corado, Ciotola (dal 67’ Magnino). A disp.: Fontanelli, Simone, Diallo, Petricciuolo, De Filippo, Colli, Orlando. All. Tedesco.
Cosenza: Perina; Corsi, Blondet, Pinna, D’Orazio; Mungo, Ranieri, Calamai; Statella (dall’81’ Criaco), Baclet (dal 61’ Mendicino), Cavallaro (dal 51’ Letizia). A disp.: Saracco, Capece, Caccetta, Meroni, D’Anna, Madrigali. All. De Angelis
ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna
ASSISTENTI: Angotti di Bologna e Guddo di Palermo
AMMONITI: Mungo, Finizio
ESPULSI:
RETI: 34’ De Marco, 75’ Mendicino
NOTE: Spettatori 1500 circa con una folta rappresentanza di tifosi provenienti da Cosenza.