Museo.
di Maria Rosaria Corsino
Il Cairo, Egitto.
Sono passati tre anni dall’attentato che ha distrutto in parte il museo di arte islamica, uno dei più antichi al mondo, contenente oltre centomila pezzi tra cui una spada che, si dice, sia appartenuta a Maometto.
2017: risorge dalle ceneri il museo di arte islamica
Era il 24 Gennaio 2014 quando un’autobomba contro la vicina stazione della polizia, fece saltare in aria gran parte dell’edificio. La ricostruzione ha portato anche all’ampliamento del museo con tre nuove sale, e i reperti sono stati completamente restaurati.
Musei distrutti: in Egitto come in Siria
Non è la prima volta che l’arte subisce i duri colpi della violenza dell’uomo. Già precedentemente il soffitto del tempio di Palmira era stato distrutto dalla furia iconoclasta e così tante altre opere. Anche stavolta, numeroso e importante è stato il contributo di diversi paesi che, culla o meno dell’antichità, hanno aiutato a non far finire dell’oblio ciò che il mondo ha ancora di bello da offrire.