L'Interessante
  • Home
  • Parliamone
    • Politica
    • Cronaca
    • Attualità
  • Cultura
    • Eventi
    • Teatro
    • Cinema
    • Tv
    • Libri
    • Musica
  • Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Volley
  • Dall’Italia e dal Mondo
    • Notizie fuori confine
    • Curiosità
    • Indovina dove andiamo a cena
    • Viaggi Interessanti
  • Editoriale
  • Vignette Interessanti
  • Web Tv
Notizie Flash
1 MAGGIO: FESTA O…. LUTTO. UNA FESTA BEN...
CORONAVIRUS FASE 2 ……… GIU`LA “MASCHERINA
LA MUSICA DELLA GATTA CENERENTOLA COME PASS PER...
INTERNAZIONALI: LA COPPIA DI TAIWAN SI AGGIUDICA IL...
INTERNAZIONALI TENNIS ASSEGNATE LE WILD CARD. SABATO INIZIANO...
Michele Pagano: Il futuro è il mio presente
Da consumarci preferibilmente dopo morti: Officina Teatro incanta...
VALERIO BIANCHINI E LE SUE … BOMBE. AMARCORD...
Caso Weinstein. Dite alle donne che non siamo...
The Aliens ad Officina Teatro: vita, amicizia ed...

L'Interessante

  • Home
  • Parliamone
    • Politica
    • Cronaca
    • Attualità
  • Cultura
    • Eventi
    • Teatro
    • Cinema
    • Tv
    • Libri
    • Musica
  • Sport
    • Basket
    • Calcio
    • Volley
  • Dall’Italia e dal Mondo
    • Notizie fuori confine
    • Curiosità
    • Indovina dove andiamo a cena
    • Viaggi Interessanti
  • Editoriale
  • Vignette Interessanti
  • Web Tv
Tag

lega basket serie a

bianchini
BasketIn primo pianoLibri

VALERIO BIANCHINI E LE SUE … BOMBE. AMARCORD DI UN BASKET CHE FU

scritto da Walter Magliocca

bianchini

“Bianchini le mie bombe”. Il libro di Paolo Viberti fa tappa anche a Caserta

“Una riunione tra vecchi amici del basket” così Lucio Bernardo ha dato il “la” alla serata di presentazione del libro di Paolo Viberti, già giornalista di Tuttosport con il coach, denominato “vate” Valerio Bianchini e le .. “sue” bombe.

E di amici ce n’erano tanti nella sala del ristorante Leucio. Nando Gentile, “Giorgio” Glouchkov con la moglie Lucia, Mario Simeoli, Sergio Donadoni, Sergio Mastroianni, Gambardella, Antonio Di Lella, Massimo Sbaragli oltre gli ex presidenti di Caserta e Napoli, Gianfranco Maggiò e Nicola De Piano, spinto sulla sua carrozzella ma che ha risposto presente alla “rentree” casertana, dopo l’assenza napoletana di ieri al Palabarbuto.

Protagonisti di un Basket che non c’è più. “Nulla mi piace del basket moderno”, così Valerio Bianchini prima di addentrarsi in racconti ed aneddoti.

Tappa perché “Caserta è città che ha dato tanto alla palla a spicchi nazionale”, così Paolo Viberti, ricordando le imperdibili “mangiate di gusto” dell’”oro bianco” e che ha concluso “fate di tutto per salire su. Fate nuovamente canestro”, l’unico accenno alla crisi casertana. Detto con il cuore di sportivo e amante della Terra di Lavoro. Diventata terra di basket, grazie allo stile e pervicacia di un uomo venuto dal nord.

Tanti aneddoti e tanti ricordi

Molteplici gli aneddoti, presenti nel libro e raccontati. “Gli assenti hanno avuto torto”. I due protagonisti della serata hanno captato l’attenzione e la curiosità dei presenti.

Paolo Viberti a ricordare l’affetto, la disponibilità e l’amicizia con molti casertani, soprattutto nel periodo d’oro del basket cittadino. Valerio Bianchini a ripercorrere cinquantanni da protagonista sui parquet di tutto il mondo.

La sua predilezione per gli americani per raccontare che al Palamaggiò, con la sua Scavolini, un tifoso bianconero gli gridò “Bianchni hai cambiato più “neri” tu che Moana Pozzi”.

Un racconto che nel libro spazia da “Bill Bradley alle squadre Smartphone”.

Un racconto fatto anche di “chicche” e episodi, alcuni inediti con “tutto quello che nessuno ha osato dire sugli ultimi 50 anni del basket italiano”. Uno sport diverso. Fatto di cuore e valori.

E l’incasso devoluto ai più bisognosi.

Una vetrina di uno sport che sembra essere l’opposto di quello vissuto e giocato oggi. Ma sempre piacevole e affascinante.

Un tuffo nel passato, gradevole, interessante, simpatico e, per certi versi, intriso di commozione.

“Il futuro è la porta, il passato ne è la chiave”. Così ha chiuso Paolo Viberti ricordando una citazione di Victor Hugo.

VALERIO BIANCHINI E LE SUE … BOMBE. AMARCORD DI UN BASKET CHE FU was last modified: novembre 15th, 2017 by Walter Magliocca
15 novembre 2017 0 commenti
2 Facebook Twitter Google + Pinterest
juvecaserta
BasketIn primo pianoSport

JUVECASERTA – TRENTO: 84 a 67. CASERTA TORNA IN ALTO

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Juvecaserta di nuovo di scena nella reggia del basket dopo la trasferta milanese.  

Al Palamaggiò arriva la Dolomiti Trento che rievoca l’ultima giornata dello scorso campionato dove si raggiunse una sofferta quanto meritata salvezza. Ma questa è un’altra pagina, anzi un altro capitolo. In settimana la società ha partecipato al lutto che ha colpito la famiglia Maggiò, per la scomparsa della moglie dell’ex patron Giovanni e madre dell’ex presidente Gianfranco. Ma a tenere banco sono state le vicende societarie ancora avvolte da una nube di incertezza e …. mistero.

Prima dell’avvio, il team manager, Antimo Lubrano, con il capitano, Giuri, ha ricordato le quattro stelle, il cui anniversario cadrà il prossimo 9 novembre, riponendo sotto la curva a loro dedicata, un fascio di fiori a imperituro memento.

Prima sirena

Dell’Agnello non cambia e da fiducia al solito quintetto con Sosa, Gaddefors, Putney, Bostic e Watt. Primo canestro di Bostic cui risponde, da tre, Lighty. Una schiacciata di Jefferson, porta gli ospiti sul 7 a 6. Ma un tiro dall’arco di Watt e un libero di Sosa porta i bianconeri sul 10 a 7 a 6’ e 23’’. Slum dunk e stoppata di Putney infiammano il palamaggiò. La gara è molto intensa e veloce e a farla da padrone, questa volta, sono gli attacchi: 18 a 17 a 2’38’’. Un canestro da tre  del capitano Giuri, con palla recuperata a metà campo, a 2’18’’ porta il punteggio sul 21 a 17. Tabellone che cambia a 25’’ e 29 con canestro di Cinciarini, Alla prima sirena 23 a 17.

Verso il riposo lungo 

Seconda frazione con palla rimessa dagli ospiti. Risultato bloccato con primo canestro di Trento dopo 1’ e 35’’ e risposta immediata di Cinciarini a 7’ 41’’ 25 a 19. A 6’ 31’’ antisportivo a Bostic che riporta gli ospiti a meno 4, 27 a 23. Ma Caserta c’è, con Giuri che “ruba” palloni e con schiacciata di Watt a 4’59’’. Tabellone 33 a 25. Dopo il + 10 a 4’00, distrazioni collettive in difesa portano Trento a 29, a 3’20’’ Sosa continua a sbagliare dalla distanza, ma cerca la penetrazione. Trento recupera punti e a 1’ e 48’’ raggiunge il 35 a 32. A 1’ e 02’’ 37 a 36. Rimonta completata e bianconeri in difficoltà. Ma Putney e Czyz, con tiro aggiuntivo sbagliato, in 20’’ riportano il tabellone sul 41 a 36. Sulla sirena non viene dato un canestro a Czyz e risultato confermato.  

Terzo quarto

Inizia con una “bomba” di Putney a cui risponde Trento con due liberi. 44 a 38 a 9’ e 12’’. Putney bissa  e Caserta va sul 47  a 38. Ennesimo errore di Sosa (5 errori su 5). Ma non c’è due senza tre e Putney replica a 8’ e 08’’ 50 a 38. Massimo vantaggio per i padroni di casa. Sosa continua a sbagliare ma non Watt e Giuri con tiri dalla lunga distanza si giunge a 6’ e 08’’ sul 55 a 40. Caserta è in trans agonistica, ma non Sosa che continua a penalizzare la sua squadra dalla distanza. Alcuni errori e una dubbia decisione arbitrale in attacco su Czys, penalizzano i casertani e Trento si riavvicina. 55 a 44 a 3’ e 20’’.  Ma Cinciarini con un doppio tiro dall’arco porta Caserta sul 61 a 43. Trento non demorde e a 1’ e 41’’ ferma il tabellone sul 61 a 49. Due liberi di Bostic ferma il tempo su 63 a 49.

Ultimo quarto

Trento rientra determinata, applicando un pressing asfissiante nel tentativo di recuperare, ma continua a perdere palloni. Gli uomini di Dell’Agnello riescono a contrastare l’aggressività avversaria. Trento la mette sul piano fisico e gli arbitri con decisioni inspiegabili ci “cascano” e corrono il rischio di far riscaldare eccessivamente gli animi. A 7’ e 03’’ 67 a 56. Partita brutta e fallosa. Sosa in penetrazione cerca di farsi perdonare  le disastrose percentuali al tiro e ci riesce con la classe che lo contraddistingue. A 5’ e 47’’, su due liberi proprio di Sosa, 71 a 56. Tre bombe di Forray avvicinano Trento ma Caserta amministra con Bostic, Cinciarini e altri due liberi di Sosa: 77 a 65 a 3’ e 15’’.Altri due liberi e ancora penetrazione di Sosa e risultato sull’81 a 65. Caserta continua ad amministrare con sagacia ed attenzione. A 1’00 81 a 67. A Trento concessi solo 31 punti negli ultimi due quarti.

Il tabellone finale si ferma sull’84 a 67

Caserta torna alla vittoria. Mai così in alto negli ultimi sei anni. Ma la partita più importante si giocherà in settimana. Le scadenze, tra cui gli stipendi, bussano alla porta. Entro il 10 novembre si dovrà definire la situazione. Allo stato i pagamenti provengono sempre dalla stessa tasca.        

JUVECASERTA – TRENTO: 84 a 67. CASERTA TORNA IN ALTO was last modified: novembre 7th, 2016 by Walter Magliocca
6 novembre 2016 0 commenti
2 Facebook Twitter Google + Pinterest
czyz
BasketIn primo pianoSport

JUVECASERTA: ACQUISITO CZYZ. DIRAMATI I CALENDARI: PRIMA IN CASA CON REGGIO EMILIA

scritto da L'Interessante

Czyz

La Juvecaserta comunica di aver contrattualizzato il giocatore Aleksander Czyz, ala di 201 cm. Nato a Gdynia in Polonia il 3 marzo 1990. Czyz ha iniziato la sua carriera cestistica in Polonia con il Pulaski Bemowo Varsavia prima di trasferirsi negli Stati Uniti  a Reno. Dal Nevada è approdato alla Duke University con cui ha disputato il campionato NCAA dal 2008/2009 fino alla stagione 2011/12. Nell’ultimo anno universitario ha fatto registrare una media di 13,6 punti e 6,3 rimbalzi a partita. Dopo la partecipazione alla Summer League di Las Vegas con la maglia dei Chicago Bulls, è arrivato in Europa, scelto dall’Acea Roma. Nel campionato di esordio in Lega A ha raggiunto la finale playoff persa contro il Montepaschi Siena. Nelle fila capitoline in 49 gare ha fatto registrare una media di 14,5 punti (52,2% da2,46,2 da 3 e 48,8% ai liberi) e 3,6 rimbalzi. Ritornato negli Stati Uniti, ha disputato la pre-season con il Milwaukee Bucks (NBA) ed ha firmato, poi, a novembre in D-league con il Fort Wayne Mad Ants (9,8 punti e 5,1 rimbalzi). A gennaio è passato al Canton Charge, sempre in D-League (28 partite, 11,5 punti, 7,1 rimbalzi). Nella stagione 2014/15, dopo la Summer Leage, ha disputato  il precampionato con l’Enel Brindisi ed a gennaio si è trasferito alla formazione polacca del PGE Turow Zgorzelec (6,9 punti, 3,9 rimbalzi) con cui ha partecipato anche a sette partite di Eurocup (3,0 punti, 5 rimbalzi a partita). Lo scorso campionato è tornato in Italia, chiamato da Pistoia nelle cui fila ha disputato 32 partite con un utilizzo medio di 20,9 minuti. Ha chiuso la stagione con una media di 5 rimbalzi e 10,2 punti, tirando con il 52,3% da 2, il 36,7% da 3 ed il 64,5% ai liberi.
Con la maglia della nazionale under20 ha vinto la medaglia di bronzo agli europei del 2010. Dal 2013 fa parte della nazionale maggiore polacca.
“Sono molto contento dell’arrivo di Alexander Czyz, un professionista che già conosce il campionato italiano, viste le sue recenti esperienze prima a Roma e poi a Pistoia – afferma coach Sandro Dell’Agnello -. Giocatore di sicuro rendimento e nel pieno della sua integrità visto che pur avendo già fatto esperienze importanti ha ancora 26 anni. Ci porta energia fisicità e dinamismo che unite al rendimento statistico davvero ragguardevole avuto la stagione scorsa ce lo fanno considerare un’ottima opzione per la nostra squadra”.

Diramato il calendario di lega basket di serie A

La juvecaserta 2016/17 debutterà in casa con i vice-campioni d’Italia di Reggio Emilia. È questo il responso del calendario della nuova stagione agonistica diramato in mattinata dalla Lega basket. Dopo il confronto con la Grissin Bon i bianconeri saranno impegnati in due trasferte consecutive in Lombardia (Varese e Cremona) prima della sfida interna con la Pistoia di Enzo Esposito. Quindi, i campioni d’Italia dell’EA7 Armani e, poi, Trento al Palamaggiò. Ancora un’avversaria lombarda fuori casa alla settima giornata (Cantù), quindi Capo d’Orlando in casa, Venezia fuori e la neo promossa Brescia al Palamaggiò. L’ultimo terzo del girone ascendente inizierà a Torino e sarà seguito dalla gara interna con Pesaro, dalla trasferta a Brindisi e poi dal derby interno con la Sidigas Avellino. Chiusura del girone di andata in trasferta sul campo di Sassari.
“Premesso che, come ho detto sempre, il calendario ha un valore relativo – sottolinea il patron Raffaele Iavazzi –  in quanto prima o poi bisogna affrontare tutte le avversarie, a caldo mi sembra un avvio molto difficile con l’esordio in casa con i vice-campioni di Reggio Emilia e subito due impegnative trasferte sui campi di Varese e Cremona. Di positivo c’è che incontrando subito un avversario di grande prestigio e valore, è prevedibile un Palamaggiò affollato, vivo e palpitante nel sostenere la squadra nell’avvio della nuova stagione. Sono certo che nell’occasione potremo contare sull’apporto caloroso dei nostri tifosi, tutti uniti per sostenere insieme i colori bianconeri. Ritornando al calendario, complessivamente, poi, non mi sembra un girone d’andata agevole dato che, oltre tutto, giochiamo sette gare in casa e otto in trasferta, ma, ripeto, la sequenza delle partite ha sempre avuto un valore relativo”.
Per il general manager, Guastaferro, “è certamente emozionante avviare una nuova stagione sportiva sul proprio campo ed è altrettanto piacevole farlo contro un avversario di prestigio quali i vice campioni d’Italia. Incontrarli in casa è certamente un piccolo vantaggio e dovremo cercare di sfruttarlo affrontando l’avversario con quella combattività che dovrà essere il marchio di fabbrica della nostra squadra per l’intera stagione. Ci sono, poi, le due trasferte consecutive, certamente impegnative e difficili, ma mi consola pensare che, poi, al ritorno ne avremo due consecutive in casa. Ed allora va bene così”.
Infine coach Sandro Dell’Agnello così commenta: “Il calendario iniziale non è stato benevolo con noi, visto che ci propone all’inizio partite molto impegnative, nelle quali avremo anche subito due trasferte consecutive. Quindi, partenza difficile, ma faremo il possibile per farci trovare pronti, sapendo allo stesso tempo che nel girone di ritorno, ovviamente, la situazione si ribalterà e che, come sempre, il reale valore degli avversari lo scopriremo solo nel tempo”.
 

JUVECASERTA: ACQUISITO CZYZ. DIRAMATI I CALENDARI: PRIMA IN CASA CON REGGIO EMILIA was last modified: luglio 29th, 2016 by L'Interessante
29 luglio 2016 0 commenti
1 Facebook Twitter Google + Pinterest
juvecaserta
BasketIn primo piano

LA JUVECASERTA PARLA INGLESE E ….RIPARTE DA LELLO IAVAZZI

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Tutti attendevano l’annuncio ufficiale. La notizia, già trapelata, ha confermato che la “Fortune investment & consulting Ltd”, società con sede in Gran Bretagna, ha acquisito il 62% delle quote della Juvecaserta da Raffaele Iavazzi, il quale rimane proprietario del residuo 38% nonché, almeno fino a quanto non sarà approvato il bilancio al 30 giugno, presidente della società sportiva.

La “Fortune Investment & Consulting LTD” ha un capitale sociale di oltre tre miliardi di sterline ed è una compagnia leader mondiale nella fornitura di piattaforme per investimenti multinazionali e servizi finanziari, oltre che di consulenza legale. Offre soluzioni adatte alle aziende che operano in vari settori, in particolare: ricerca azionaria, industria, finanziamenti pubblici, trading, impresa mobiliare e gestione patrimoniale.

Juvecaserta: gettate le basi per un roseo futuro, anche nell’immediato. La casertanità al centro del progetto.

Al tavolo della conferenza indetta presso lo store, la presenza del delegato dell’amministratore della società inglese, il casertano di adozione Francesco Fulco, il rappresentante legale, casertano, Alessandro Rauccio, Lello Iavazzi, il giemme Gino Guastaferro, con il segretario generale e addetto stampa Carlo Giannoni a fare “gli onori di casa”.

Come dallo stesso evidenziato, il presidente Lello Iavazzi si è reso promotore del progetto sostenendo l’ennesimo sforzo, sia economico che operativo, per raggiungere un accordo propiziato dal neo sindaco di Caserta, Carlo Marino il quale ha coinvolto il dott. Fulco. Quest’ultimo ha precisato che una delle condizioni poste per l’ingresso in società, è stata quella della permanenza di Iavazzi.

Al centro dell’operazione il settore giovanile, su cui fondare il progetto anche ai fini della continuità. Ma la novità di rilievo è l’obiettivo di una polisportiva che possa coinvolgere e convogliare tutte le eccellenze sportive cittadine e non, in modo da creare un interesse a fini della collettività e gettare le basi affinchè lo sport sia volano per una ripresa economica sociale del territorio, esprimendo la volontà di intervenire nella realizzazione e nella ristrutturazione di impianti sportivi a favore dei giovani della città di Caserta.

La nascita dell’intesa

Il dott. Fulco, a Caserta dal 1991 sposato con una casertana mentre il basket cittadino raggiungeva il maggior traguardo nazionale, a tanto sollecitato, ha evidenziato che la società inglese, operante nel settore economico finanziario, da lui rappresentata, aveva già intenzione di investire nello sport. L’occasione casertana, anche se con tempi ristretti, è stata presa al volo.

Riorganizzazione societaria, presupposto per la riuscita del progetto

Da quanto emerso, se alle intenzioni e ai proclami seguiranno i fatti, si può parlare di un progetto sportivo fondato sul basket. Il primo tassello è stato affidare la gestione della riorganizzazione societaria a Gino Guastaferro, un gradito ritorno ma con un maggiore bagaglio di esperienza. Confermato Antonello Nevola, come direttore sportivo, si è puntato a cambiare lo staff medico additato come maggiore responsabile degli infortuni della passata stagione, affidandolo a Mario Stranges. Confermati Antimo Lubrano e lo staff dei fisioterapisti si è puntato su Sante Roperto e Marco Petriccione per il settore di marketing e comunicazione con la confermata Simona Vedovati.

Il badget e gli aspetti tecnici

Non si è parlato di badget e investimenti in concreto, ma si punterà su un roster che potrà ambire almeno ai play off. Top secret i nomi a parte i confermati Gaddefors (ufficiale), Giuri e Cinciarini (ufficiosi) ed il ritorno (ufficiale) di Dario Cefarelli. Difficilmente sarà confermato Lindon Johnson.  

Gli sponsor

Saranno, come noto, Pasta Reggia e Ferrarelle, con quest’ultima che, presumibilmente, potrà divenire “main sponsor”

La reggia del basket per ancora molti anni.

Il Palamaggiò rimarrà, si spera per diversi anni ancora, la casa della Juvecaserta. Anche se il sogno nel cassetto è la realizzazione di un impianto polifunzionale per la “consacrazione” del progetto.

Non ci resta che attendere.

LA JUVECASERTA PARLA INGLESE E ….RIPARTE DA LELLO IAVAZZI was last modified: luglio 28th, 2016 by Walter Magliocca
28 luglio 2016 0 commenti
0 Facebook Twitter Google + Pinterest
cefarelli
BasketIn primo piano

LA JUVECASERTA ANNUNCIA IL RITORNO DI CEFARELLI PRIMA DI UFFICIALIZZARE L’ORGANIGRAMMA SOCIETARIO

scritto da L'Interessante

Continua il lavoro dello staff operativo della Juvecaserta per allestire il roster che dovrà prendere parte al prossimo campionato di Lega A. Prima di ufficializzare il cambio di proprietà, la dirigenza aggiunge un altro tassello alla squadra.

Cefarelli: un gradito ritorno a casa

Un altro ritorno nelle fila bianconere ed un’altra risposta a quella domanda di casertanità con la quale si intende contraddistinguere la prossima stagione. Questa volta, però, il ritorno non è nelle fila dirigenziali, ma sul campo. La Juvecaserta, infatti, ha sottoscritto un accordo con il giocatore Dario Cefarelli, ala di 199 cm., cresciuto proprio nel vivaio della società bianconera. Nato a Maddaloni (CE) il 24 luglio del 1993, Cefarelli ha svolto tutta la trafila nelle giovanili della società casertana prima dell’esordio in Lega A nella stagione 2010/2011. Nella formazione casertana ha disputato altre due stagioni nella massima serie prima di trasferirsi all’Upea Capo d’Orlando, dove ha partecipato a 18 gare del campionato DNA 2013/2014, passando poi a febbraio nella formazione dell’Azzurro Napoli, anch’ essa impegnata nella DNA Gold. Nel 2014/15 è stato in A2 Silver con la De Longhi Treviso, conquistando il primo posto alla fine della regular season con 21 vittorie e 9 sconfitte. Lo scorso anno ha disputato la prima parte del campionato di A2 con la Briosa Barcellona. Poi, un infortunio lo ha costretto a disertare il girone discendente del torneo. 
In maglia azzurra ha conquistato la medaglia d’oro al campionato europeo under 20 di Tallin (2013) ed ha partecipato all’europeo della stessa categoria in Slovenia nel 2012. Ha fatto anche parte della nazionale under 18 (2011). 
«Sono molto contento – sottolinea coach Dell’Agnello – di avere Dario in squadra la prossima stagione. Viene da una stagione sfortunata ma è un giocatore di sicuro affidamento ed energia che può giostrare in più ruoli. Reputo molto importante anche il fatto che abbia già vestito la maglia Juve e per di più casertano, quindi un valore aggiunto per dare al gruppo una specifica identità di base».

Ieri l’ufficializzazione del ritorno nello staff societario di Sante Roperto e dell’ingresso del giovane Marco Petriccione

Nella famiglia della Juvecaserta c’è un gradito ritorno: è quello del prof. Sante Roperto che affiancherà il general manager Luigi Guastaferro nella rideterminazione dello staff societario con l’intento di potenziare il nuovo organigramma ed offrire nuovi servizi sia ai tifosi bianconeri che agli sponsor ed a quanti affiancano il club bianconero.
Sante Roperto è nato a Caserta nel 1977 ed è professore associato di Medicina Veterinaria presso l’Università Federico II di Napoli. È autore di oltre 50 lavori scientifici pubblicati su riviste internazionali. Giornalista dal 1997, per dieci anni è stato corrispondente di Superbasket, ha guidato l’area marketing della JuveCaserta, per cinque stagioni. Ha lavorato con le reti del gruppo Lunaset e scritto per molti quotidiani locali e nazionali. È stato relatore nei Master in Marketing della Sportform e conduce trasmissioni sportive su Radio Prima Rete dal 1999. Nel 2010 ha scritto ‘A 40 minuti dal paradiso’ e nel 2012 ‘L’uomo dell’ultimo tiro – La biografia di Nando Gentile’, partecipando al Bancarella dello Sport. Nel 2016 è uscito ‘La notte in cui gli animali parlano’, suo romanzo d’esordio che per il successo di vendite ottenuto è stato tradotto in inglese e venduto in tutto il mondo. Nello staff marketing e comunicazione entra a far parte il giornalista Marco Petriccione, mentre è confermato l’incarico di fotografo ufficiale della società a Gennaro Buco.
“È fondamentale per una società come la Juvecaserta – dichiara il general manager Gino Guastaferro –  poter contare su uno staff adeguato, competente e, soprattutto casertano. Ed in questa ottica sono particolarmente lieto di poter contare sulla professionalità e sull’esperienza di Sante, Marco e Gennaro”.

LA JUVECASERTA ANNUNCIA IL RITORNO DI CEFARELLI PRIMA DI UFFICIALIZZARE L’ORGANIGRAMMA SOCIETARIO was last modified: luglio 28th, 2016 by L'Interessante
28 luglio 2016 0 commenti
0 Facebook Twitter Google + Pinterest
scudetto
BasketIn primo pianoSport

FINALE SCUDETTO DI BASKET: STASERA IL PRIMO ROUND TRA MILANO E REGGIO EMILIA. MENTRE LA JUVECASERTA RISCHIA L’ESCLUSIONE DAL PROSSIMO CAMPIONATO

scritto da L'Interessante

scudetto

Siamo ormai all’epilogo di una stagione cestistica che ha regalato molte sorprese: l’ultimo atto lungo, presumibilmente, sette ..round.

Una serie A Beko che l’anno prossimo sarà orfana della Virtus Bologna, retrocessa sul campo ma con problemi economici  e quasi sicuramente di Caserta che, dopo sedici anni va verso una nuova impietosa esclusione per ragioni di natura finaziaria (argomento , si prepara a chiudere i battenti con la sfida tra L’Emporio Armani Milano e la Grissin Bon Reggio Emilia, che si contenderanno il titolo di campione d’Italia.

Le due contendenti per lo scudetto

Dopo aver sconfitto in sei gare Venezia, L’Emporio, con i favori dei pronostici, si prepara ad affrontare una Grissin Bon galvanizzata dopo la vittoria in gara sette con la Scandone Avellino, al termine di una semifinale playoff davvero spumeggiante.

Prima palla a due, che sancirà l’inizio di questa finale, questa sera alle 20:45 al Forum di Assago.

Mancata sfida tra i fratelli Gentile

Non ci sarà la sfida tra i fratelli Stefano e Alessandro Gentile che sarebbe stata una sfida nella sfida. Entrambi non hanno vissuto una stagione particolarmente felice a causa dei numerosi infortuni che ne hanno condizionato le prestazioni campo. Ma il primogenito, sponda Reggio Emilia, ha dovuto dire addio con anticipo alla fase finale del campionato per un problema al polpaccio. Peccato!!!

Cinciarini tra passato e presente

Un grande ex della partita è invece Andrea Cinciarini, che dopo aver trascinato lo scorso anno Reggio Emilia verso la finale scudetto, persa contro la Dinamo Sassari per soli due punti, ora riprova a vincere lo scudetto con la EA7. Il rischio è che se non dovesse riuscirci, si vedrebbe “affibbiato” l’etichetta di ……. porta sfiga … tricolore.

Staremo a vedere. Parola al campo.

Marco Magliocca

FINALE SCUDETTO DI BASKET: STASERA IL PRIMO ROUND TRA MILANO E REGGIO EMILIA. MENTRE LA JUVECASERTA RISCHIA L’ESCLUSIONE DAL PROSSIMO CAMPIONATO was last modified: giugno 6th, 2016 by L'Interessante
3 giugno 2016 0 commenti
0 Facebook Twitter Google + Pinterest
retrocessione
BasketIn primo piano

JUVECASERTA RISUCCHIATA SUL FONDO. SOLO UN MIRACOLO PUO’ EVITARE LA RETROCESSIONE

scritto da Walter Magliocca

retrocessione

La Juvecaserta a Brindisi in cerca dei punti salvezza contro una compagine che non ha più nulla da chiedere al campionato.

Una vittoria dei bianconeri equivarrebbe alla matematica salvezza.

Partita brutta con solite amnesie offensive dei casertani e Brindisi che non ha nessuna intenzione di regalare nulla. Il primo quarto si chiude con il punteggio di 19 a 13. Timida la reazione di Caserta che resta in partita ma non smarrendo la caratteristica della stagione: le palle perse.

Al riposo lungo il tabellone segna 28 – 24.

Vicino il baratro della retrocessione per la seconda volta consecutiva

Caserta cede di schianto nell’inizio del terzo quarto con un parziale di 8 a 0, mentre i risultati dagli altri campi lasciano poche speranze. Infatti, quasi per una regia ben organizzata, Bologna strapazza Torino in modo tale che nell’ultima giornata anche i piemontesi, battendo una salva Pesaro, possano raggiungere il traguardo. Gli uomini di coach Dell’Agnello ritrovano la via del canestro e risucchiano qualche punto. Alla fine del tempo Brindisi è in vantaggio di 6 (45 – 39). A Caserta non resta che il l’ultimo quarto, ma con la stanchezza, fisiologica, che prende il sopravvento, diventa una impresa ardua.

Ultimo quarto da dimenticare e padroni di casa che, pur non necessitando di punti, volano verso la vittoria (73 – 55).

Nelle ultime nove giornate i casertani hanno subito ben otto sconfitte.

Retrocedere per due stagioni di seguito, sul campo, non viene annoverato negli annali.

A Caserta, per evitare questo primato, non resta che la battaglia contro Trento.

Poi il sipario calerà. Comunque vada.

JUVECASERTA RISUCCHIATA SUL FONDO. SOLO UN MIRACOLO PUO’ EVITARE LA RETROCESSIONE was last modified: aprile 24th, 2016 by Walter Magliocca
24 aprile 2016 0 commenti
0 Facebook Twitter Google + Pinterest

Resta in Contatto

Facebook Twitter Google + Instagram Email RSS

Categorie

  • Attualità
  • Basket
  • Calcio
  • Cinema
  • Cronaca
  • Cultura
  • Curiosità
  • Dall'Italia e dal Mondo
  • Editoriale
  • Eventi
  • In primo piano
  • Indovina dove andiamo a cena
  • Libri
  • Musica
  • Notizie fuori confine
  • Parliamone
  • Politica
  • Sport
  • Teatro
  • Tv
  • Viaggi Interessanti
  • Vignette Interessanti
  • Volley

I Più Visti

  • ciao francesca

    Ciao Francesca!

    29 maggio 2016
  • duel gomorra

    Gomorra 3: i casting al Duel Village

    8 giugno 2016
  • amore

    L’ Amore ai giorni nostri

    6 dicembre 2016
  • molly

    Molly Malone, la strana leggenda

    19 novembre 2016
  • museo

    Museo di arte islamica come l’araba fenice

    24 gennaio 2017
  • Facebook
  • Twitter
  • Google +
  • Instagram
  • Email

© 2015 L'Interessante. Tutti i diritti riservati.
Designed by Armando Cipriani


Back To Top
Utilizziamo i cookie per migliorare l'esperienza utente sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu sia d'accordo. Accetto
Privacy & Cookies Policy