fumata nera
Nessuna notizia da Londra. Forse sarebbe il caso di dare corso al piano di riserva
Si attendevano notizie positive oltremanica ma, a parte le solite rassicurazioni che oramai non illudono più nessuno, nulla di ufficiale è trapelato. Ancora incerto il futuro della Juvecaserta: questo accordo rischia di saltare, il contratto (o come propinatoci il precontratto) non è stato onorato, se mai sia stato prossimo ad una definizione. Per adesso la fumata è nera.
Comunque si è già operativi per affiancare o intervenire ex novo per garantire un futuro solido alla società. Da parte di chi? I bene informati assicurano che il piano di riserva, il cosiddetto piano “b” sia stato già predisposto, ma questa volta sarà svelato solo quando si sarà certi che vada in porto l’operazione finanziaria. Non si vuole incorrere in un ennesimo bluff. Sarebbero troppi. Anzi sono troppi e non è ancora finito.
Ma resta l’incredulità per come sia stata gestita l’operazione di cessione della società. Purtroppo nutriamo seri dubbi sulle informazioni rese pubbliche e sulle verità, o pseudo tali, trasmesse.
Sta di fatto che le spese per far si che la Juvecaserta continui l’avventura nella massima serie, siano state garantite e anticipate da Iavazzi. Compreso i pagamenti degli F24 necessari per non incorrere in punti di penlizzazione.
Contraccolpi… economici per i giocatori
E non si può pensare che i giocatori riescano a non farsi coinvolgere da queste incertezze societarie. Difficile che possano giocare con la mente sgombra da condizionamenti ……. Economici. A Cremona sarà molto difficile, se non impossibile, evitare la sconfitta.
Nel frattempo la Juveaserta punta sul settore giovanile: ingaggiato il giovane Sebrek
Nell’ambito del progetto di rilancio del settore giovanile, la Juvecaserta Pasta Reggia comunica di aver definito il passaggio nelle sue fila del giovane Luka Sebrek, guardia di 193 cm. (nella foto al momento della firma dell’accordo con il club bianconero). Nato a Belgrado il 4 settembre del 2000, il giovane proviene dalla PMS Moncalieri e giunge alla società casertana con la formula del prestito con diritto di riscatto. Lo scorso anno ha partecipato con la formazione del Lido Ostia Roma alle finali nazionali under15 di Desio (8,3 punti e 7,3 rimbalzi di media a partita). Alloggerà presso la foresteria della società, che già ospita altri atleti bianconeri fin dal mese scorso e dove nelle prossime settimane è previsto anche qualche altro arrivo di atleti particolarmente interessanti in proiezione futura.
«Stiamo cercando – osserva Gianpaolo Antonucci, presidente della JC Academy e dirigente responsabile del settore giovanile della Juvecaserta – di incrementare le presenze di qualità nel nostro vivaio con l’ambizione di cercare di rinverdire i fasti di un passato non troppo lontano, ricreando quella scuola basket che è stata alla base dei tanti successi del club bianconero negli anni ottanta e novanta. Ci vorrà, ovviamente, del tempo per realizzare il nostro progetto e proprio per questo stiamo puntando sul reclutamento di atleti che possano sviluppare le loro capacità ed attitudini in un arco temporale che non deve essere limitato nè ad una sola stagione, nè a risultati contingenti».
“Venite a giocare con noi”, porta i bambini nel mondo minibasket: sabato 15 ottobre nella piazzetta Padre Pio e domenica 23 in piazza Dante
E sempre nel progetto di rilancio del settore giovanile bianconero, una nuova iniziativa è quella intrapresa dal Centro minibasket della società che, sabato e domenica prossima, porta l’attività dei più piccini in piazza. In particolare, il campo di minibasket sarà allestito sabato nella piazzetta Padre Pio e ospiterà dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00 i giovanissimi allievi del centro e tutti i bambini che vorranno provare l’emozione di lanciare un pallone in un canestro. La manifestazione “venite a giocare con noi” sarà ripetuta domenica 23 dalle 10.30 alle 12.30 in piazza Dante. L’invito rivolto ai genitori è di far provare ai figli “l’emozione di giocare a minibasket. Troverà tanti nuovi amici con cui giocare e fare sport in strutture accoglienti e con istruttori e staff qualificati”.