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edgar sosa

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JUVECASERTA: ADDIO A SOSA

scritto da L'Interessante

juvecaserta

Juvecaserta: Sosa non è più un giocatore bianconero

Il colpo di mercato, il giocatore che doveva consentire alla compagine casertana di fare il salto di qualità, quell’Edgar Sosa vincitore del triplete con la Dinamo Sassari targata Banco di Sardegna, non è più un giocatore della Juvecaserta.

Una decisione che, a nostro avviso, doveva essere adottata prima. La squadra, in più di un’occasione ha sofferto l’egoismo del giocatore e più di una sconfitta porta il suo nome. Un giocatore che non si è mai integrato nel tessuto sociale cittadino e .. straniero anche in seno alla squadra.

E’ stato raggiunto un accordo con il giocatore e a tal riguardo la società casertana ha emesso il seguente comunicato:

“La Juvecaserta Pasta Reggia comunica che il giocatore Edgar Sosa ha chiesto in data odierna di lasciare la squadra per motivi di carattere personale. Il club bianconero, fedele alla sua linea di non trattenere atleti che non manifestano gradimento per la loro destinazione, ha acconsentito alla richiesta procedendo alla risoluzione contrattuale del rapporto di lavoro”. 

Una minirivoluzione in casa Juvecaserta che, dopo la conferma di Sandro Dell’Agnello, vuole cercare di rimediare agli errori in fase di costruzione. Puntare su un nome nuovo per cercare di raggiungere un traguardo che possa andare oltre la salvezza o risparmiare denaro non utile all’obiettivo prefissato.

Ora si attendono nuovi risvolti.

 Aperto il negozio online della Juvecaserta

La Juvecaserta è lieta di annunciare l’apertura del suo negozio online, dove sarà possibile acquistare il merchandising ufficiale della società bianconera e tanti altri articoli e gadget personalizzati con i colori ed i loghi della società cestistica. La versione virtuale dello store è online da questa mattina ed è raggiungibile attraverso la sezione marketing del sito web www.juvecaserta.it oppure direttamente all’indirizzo https://store.juvecaserta.it/
La versione online dello store è stata realizzata con la collaborazione delle società Simplyweb e Interferenza srl. 
Simplyweb è una web agency, fondata da Angelo Giaquinto nel 1998, che opera nell’ambito della consulenza informatica e del web design con grande flessibilità, non solo in termini di soluzioni tecnologiche ma anche nella forma di collaborazione che il cliente preferisce adottare. E’ da tempo un punto di riferimento nel settore del web design in tutta la provincia di Caserta e vanta all’attivo oltre 700 progetti realizzati.
Interferenza è un’azienda casertana “pioniera” del web con 20 anni di esperienza nel settore dell’E-Commerce e soluzioni web avanzate, come NewCart.it, un servizio che consente di creare e gestire facilmente un sito di E-Commerce

JUVECASERTA: ADDIO A SOSA was last modified: marzo 15th, 2017 by L'Interessante
15 marzo 2017 0 commenti
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dell'agnello
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DELL’AGNELLO DELUSO PER LA SCONFITTA MA FIDUCIOSO: MIGLIORE PARTITA DELLA STAGIONE. REPESA: SIAMO LA SQUADRA PIU’ FORTE. MA SOLO IN ITALIA

scritto da Walter Magliocca

dell’agnello

Dell’Agnello ancora una volta deluso, ma con maggiore fiducia per il prosieguo

“Abbiamo disputato la migliore gara della stagione”, l’esordio di Sandro Dell’Agnello nel post partita, “contro la migliore squadra del campionato”  

Poi continua: “Siamo una squadra che ha nel tiro da tre uno dei suoi punti di forza ed invece questa sera abbiamo avuto percentuali disastrose”.

Analisi della tenuta fisica e dell’aggressività.

“Abbiamo mantenuto un’ottima tenuta difensiva ma non è bastato. Ma questa gara deve darci fiducia per il prosieguo della stagione. Siamo stati capaci di mantenere Milano su un punteggio molto basso secondo i loro standard. Ciò a dimostrazione della giusta impostazione. Abbiamo pagato in termini realizzativi”.

L’analisi dei singoli

“Johnson, questa mattina, ha avuto un attacco influenzale e, nonostante le cure, non è stato in condizione di essere utilizzato. Diawara non ha offerto la migliore prestazione in quanto i due tiri dalla lunga distanza sbagliati in avvio, gli hanno fatto perdere fiducia. Ma è un giocatore che si allena molto. Stesso discorso per Cinciarini che non è riuscito a dare in partita quanto di buono evidenziato nella settimana di allenamento”.

Sull’ultimo tiro di Sosa.

“Lui ha questi tiri nel suo repertorio. Ha provato la soluzione più difficle ma che avrebbe potuto farci vincere l’incontro”.

Sull’arbitraggio

“Non voglio trovare giustificazioni – ha detto un avvilito Dell’Agnello – ma sono stati usati due pesi e due misure. Basta controllare il dato statistico sui tiri liberi: loro sono andati trenta volte in lunetta e noi 17. Inutile aggiungere altro. Il tecnico alla panchina è stato chiamato per una mia invasione sul terreno di gioco. Visto che le mie proteste erano giuste, gli arbitri hanno trovato un altro modo per punire la Juvecaserta”.

Sul futuro

“Sabato prossimo – conclude il coach Dell’Agnello – avremo una difficile trasferta a Trento. Ma la gara di oggi ha dimostrato che non siamo finiti e troveremo lo spunto giusto per disputare al meglio questo finale di stagione”.

Repesa analizza poco la gara e parla a ruota libera

“La partita di oggi ha dimostrato che non esistono gare facili – il pensiero di Jasmin Repesa – Loro hanno avuto la possibilità di riposare, mentre noi abbiamo disputato quattro incontri in una settimana”.

Sui favori del pronostico e sulle squadre che possono puntare al tricolore.

“Siamo la squadra dabattere e di questo ne siamo consapevoli. Tutte le altre sisono rinforzate, sperando di poter puntare al titolo, come Avellino, Venezia e Trento che sta giocando un’ottima pallacanestro”.

Sulla crisi del basket.

“In Italia c’è poca pazienza. Tutti vogliono vincere subito. Si punta poco sul settore giovanile. In passato, come Caserta, c’era continuità e si puntavasullo stesso gruppo di italiani con giusti innesti di stranieri. Oggi i migliori vanno nella NBA e ogni anno si cambiano almeno sette/otto elementi del roster ed è impossibile avere continuità di risultati. Anche per questo abbiamo fallito in Europa”.

Poi rincara la dose  

“Io ho 55 anni ed alleno da venticinque. Ho visto di tutto e posso affermare che non si vince, se non occasionalmente,  non avendo giocatori di nazionalità nel roster. Bisogna creare un nucleo e fare i giusti inserimenti.  Il badget non è l’unico elemento fondamentale”.

“Tutti questa mancanza di programmazione allontana i tifosi dai palazzetti. Solo in alcune occasioni si riempiono. La maggior parte degli incontri è destinato a pochi intimi. Ho parlato con i vertici della pallacanestro durante le finali di Rimini, ma ritengo che ci sia poca voglia di cambiare”.

repesa

DELL’AGNELLO DELUSO PER LA SCONFITTA MA FIDUCIOSO: MIGLIORE PARTITA DELLA STAGIONE. REPESA: SIAMO LA SQUADRA PIU’ FORTE. MA SOLO IN ITALIA was last modified: febbraio 27th, 2017 by Walter Magliocca
27 febbraio 2017 0 commenti
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juvecaserta
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JUVECASERTA VITTORIA SOFFERTA SU CREMONA: 79 – 75 DOPO UN FINALE AL CARDIOPALMO

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Juvecaserta di nuovo al Palamaggiò per la seconda casalinga contro la Vanoli Cremona

Polemiche alle spalle ma con qualche strascico, come per tensione ed infortuni. In settimana non si sono verificati episodi che possano ricondurre a giocatori della  “vecchia” Juvecaserta  (leggi Oscar e Shack) e pertanto Dell’Agnello dovrebbe trasmettere maggiore tranquillità alla squadra. Poco pubblico sugli spalti.

Primo quarto 14 – 20

Con Bostic a mezzo servizio, anzi qualcosa in meno, Dell’Agnello schiera un quintetto formato da Sosa, Diawara, Gaddefors, Putney e Watt. L’impressione iniziale non è delle migliori. La squadra appare contratta e svogliata. Primi due punti degli ospiti con Gaspardo che replica subito con imbarazzante difesa casertana . Putney realizza i primi due punti bianconeri con una slum dunk. Ma la Juvecaserta è distratta e superficiale negli approcci. A 6’ e 45’’, Cremona conduce per 8 a 2. Il tiro da fuori comincia a premiare e prima Putney, poi Diawara consentono  il 10 pari a 5’ e 20’’. E’ Putney il più determinato e aggressivo, oltre ad essere l’elemento più in forma, anche se ai liberi ha una percentuale disastrosa: 0 su 6 a 3’ e 37’’. La partita è molto brutta: sembra la prosecuzione della gara contro Varese. Primo cambio Jhonson per Watt. Anche questa sera risulta difficile commentare una non gara. La Juvecaserta è in bambola e su un tiro da tre di Gaspardo, Cremona raggiunge il maggiore vantaggio: 20 a 12 a 1’ e 16’’.  La prima frazione si chiude sul 14 – 20.

Secondo quarto 30 – 42

Dell’Agnello finalmente decide di far sedere in panca un Sosa  anche stasera non pervenuto, affidando la cabina di regia a Giuri e inserisce Bostic per Gaddefors. I  risultati non si fanno attendere e a 7’ e 40’’ la Juvecaserta raggiunge il pari a 21. La squadra è più aggressiva, ma non riesce a imprimere alla gara un input significativo.  Jhonson-Odom ha un impatto positivo per Cremona. Caserta, senza schemi ed evanescente nelle giocate, si regge sulle sole giocate di Bostic. Ma lo spettacolo è veramente deprimente contro una squadra, come Cremona, che è veramente inconsistente. A 4’ il punteggio è 24 – 30. Non gioco e risultato fermo per circa due minuti. E’ Cremona a sbloccarlo. La tensione si taglia a fette. Dell’Agnello richiama Gaddefors che non accetta il rimprovero e sull’azione seguente, sebbene libero al tiro, passa la palla ad un compagno, tra l’altro marcato. A 1’ 47’’ Cremona raggiunge il maggiore vantaggio 24 – 37. Caserta è senza gioco e motivazioni, sia in campo che in panchina. Su una bomba di Carlino, La Vanoli Cremona va al riposo lungo sul 42 a 30.  Percentuali da incubo: 4 su 16 da tre; 11 su 32 al tiro e 4 su 11 ai liberi.

Terza frazione 46 – 57

Si spera in un piglio diverso. Ma lo scetticismo regna sovrano. In avvio fallo tecnico fischiato alla panchina della Juvecaserta per proteste di Johnson.  Primi due punti della gara da parte di Sosa a 8’ e 40’’. Ma la difesa non riesce ad essere efficace e gli errori si susseguono. A 7’ e 20’’ 35 – 47. La Juvecaserta non riesce ad invertire il trend ed il pallino rimane in mani Vanoli: 38 – 54 a 4’ e 27’’. Si palesa lo spettro di un’altra disastrosa sconfitta contro l’ultima della classe. Sull’ennesimo tiro da tre di Johnson-Odom la Vanoli a 4’ e 08’’ viola sul 56 a 38. Il pubblico diventa il sesto uomo e Caserta sembra avere un sussulto. A 3’ e 20’’ 43 – 56. Lascia perplessi il disinteresse di Putney durante un time out. Bomba di Cinciarini a 2’ e 20’’: 46 – 56. Il Palamaggiò è una bolgia. Ma Bostic manca l’affondo decisivo e poi si fa fischiare un antisportivo. Poco cuore e molti errori. Frazione che si chiude 46 – 57. Cremona ha fatto di tutto per far rientrare la Juvecaserta in partita ma invano. Il pubblico continua ad incitare la squadra.

Ultima frazione  in volata 79 – 75

Difficile l’impresa. Gli arbitri fischiano un tecnico a Jhonson-Odom per l’eccessiva esultanza dopo un canestro. Cinciarini completa un’azione da tre punti. Piccolo sussulto. Zone press a tutto campo. A 8’ e 09’’ il tabellone segna 53 – 61. Sul 55 – 61 il Palamaggiò scende in campo. Su bomba di Cinciarini dall’angolo 58 – 63 a 6’e 50’’. La gara diventa incandescente sul 60 – 63 che diventa parità (6’ 13’’) sempre su bomba di Sosa che riscatta, così, una prestazione più che opaca. Sosa si esalta e risponde da tre a Jhonson-Odom. Si viaggia sulla parità a 66. Putney partecipa alla festa da tre e poi con una schiacciata a rimbalzo: 71 – 66 a 4’ e 21’’. Ora è Cremona nel pallone. La bellezza del basket. Caserta ricomincia a sbagliare: soluzioni dissennate senza sfuttare il bonus falli raggiunto da entrambe le squadre. E così da un possibile + 8, su due liberi di Jhonson-Odom, Cremona si porta a cinque lunghezze: 72 – 67 a1’ 56’’. Ma Putney piazza la bomba del + 8: 75 – 67. Ma la Vanoli a 30’’ realizza da tre e si porta sul 75 – 71 e Putney sbaglia i liberi della sicurezza. A 14’’ e 49 Jhonson-Odom bissa da tre e il tabellone segna 75 – 74.  Caserta dopo aver recuperato si complica la vita. Altra gara che si decide nei secondi, anzi centesimi finali. Fallo sistematico di Cremona e Sosa in lunetta: 2 su 2 e 77 – 74. Bostic commette fallo e Turner va in lunetta. Ne segna uno solo e sul rimbalzo fallo su Sosa. 2 su 2 e a  2’’ e 45 79 – 75. Finisce così.

Caserta ha avuto il merito di crederci, ma il pubblico è stato veramente il sesto uomo.

Tabellini

PASTA REGGIA JUVECASERTA  79

Sosa 14 (2/8, 2/5), Iavazzi, Diawara 13 (2/2,2/6), Cinciarini 15 (2/4, 2/5), Ventrone, Putney 19 (4/4, 3/6), Gaddefors  (0/2, 0/2), Giuri 0 (0/0, 0/1), Bostic 11 (1/2, 2/3), Cefarelli, Watt 6(2/6, 0/1), Johnson L. 0

Da 2 13/28 – da 3 11/29

All. Dell’Agnello

VANOLI CREMONA 75

Johnson-Odom 27, Amato, Mian 2, Gaspardo 12, Harris 4, Carlino 4, Boccasavia, Wojciechowski 8, Biligha 12, Turner 1, Thomas 5

Da 2 19/41 – da 3 8/24

All. Lepore

Arbitri

Manuel Beniamino Attard, Saverio Lanzarini e Mauro Belfiore di Napoli.

Spettatori 2673 per un incasso di € 20.783,00

JUVECASERTA VITTORIA SOFFERTA SU CREMONA: 79 – 75 DOPO UN FINALE AL CARDIOPALMO was last modified: febbraio 5th, 2017 by Walter Magliocca
5 febbraio 2017 0 commenti
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JUVECASERTA AFFONDA ANCHE NEL MARE DI SARDEGNA 95 – 77. ADDIO FINAL EIGHT. SQUADRA ALLO SBANDO

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Juvecaserta ancora sulle frequenze di sky per l’anticipo all’ora di pranzo.

Il match che vale le final eight per entrambe le contendenti.  Ma la juvecaserta non ci arriva nelle migliori condizioni sia psicologiche che tecniche con Bostic assente e Czyz a mezzo servizio. Dinamo Sassari che invece che ha trovato la quadratura del cerchio e sembra proiettata verso traguardi più ambiziosi della classifica attuale.

Primo quarto 20 – 17

Caserta  impatta la gara con determinazione e concentrazione. Con una difesa attenta. Ma i due falli di Watt e Putney condizionano le scelte di Dell’Agnello che è costretto a puntare per lunghi periodi su un inconsistente Metreveli. Il coach casertano alterna difesa a uomo con quella a zona. Dopo fasi alternate Caserta a 2’ e 10’’ dal termine della frazione è in vantaggio di  sul 13 a 17. Ma negli ultimi due minuti Sassari prende la misura alla zona e raggiunge il primo vantaggio sul 18 a 17. Il primo quarto si chiude sul 20 a 17

Secondo quarto 43 – 34

Inizia con una stoppata a Cinciarini e Johonson Odom da tre. Vola Sassari 25 a 17 a 8’ 30’’. Rientra Watt in panca per i falli e subito a canestro 27 a 19. Stipcevic con due bombe consecutive porta gli isolani avanti e il solo Putney tiene a galla i suoi: 30 a 21. Padroni di casa infallibili dall’arco prima D’Ercole e poi Sipcevic a 6’ e 16’’ 33  a 21. Il maggiore vantaggio raggiunto del periodo è sul 36 a 21. Caserta è già fuori dai giochi a metà secondo quarto. Zona Caserta che produce qualche effetto nell’immediato ma non sulla distanza 38 a 25 a 4’. Gioia e dolori: Sosa continua a sbagliare ed è veramente irritante. 38 a 26 a 2’ 25’’. Sassari è sempre più precisa e Caserta a sprazzi. Al riposo lungo sul 43 – 34  

 Terza frazione 74 a 60

Caserta cerca il recupero ma dopo 50’’ con il punteggio fermo, Watt commette il terzo fallo. Inizia la discesa. Sassari continua con le triple Bell a 8’ e 35’’ e 46 – 34 che poi replica, con un intermezzo di Czyz. 49 – 40 a 7’ 20 ‘’. Nonostante Dell’Agnello cerchi alchimie tecniche sono sempre gli uomini di Pasquini a continuare a volare. Nuovo breack e il tabellone segna 60 a 46 a 4’ e 40’’. Savanovic e Lawal mantengono Sassari 65 a 53.  Per Caserta è quasi notte fonda. Il tempo si chiude sul 74 a 60. Difficile, anzi impresa ardua, commentare un incontro dove la Juvecaserta mostra tutti i suoi limiti sia tecnici che tattici al cospetto di Sassari che sembra, anche per la poca consistenza di Caserta, di un pianeta superiore.

Ultima frazione 95 – 77

Inizia con un errore del solito Sosa. Risultato fermo per 1’ e 10’’, Sosa da due ma Johnson Odom da tre. E’ questa la differenza tra le due squadre, Caserta seriesce ne mette uno e Sassari almeno tre.  A 7’ e 40’’ tabellone sul 77 a 66, con un’azione da sei punti di Sosa (azione da due, fallo supplementare, tecnico subito e azione da due sul successivo possesso palla). Ma il portoricano, sicuramente non uomo decisivo, unane fa e cento ne .. perde. Continua nel suo trend e a sbagliare non essendo decisivo per i suoi. A metà frazione 79 a 66. Caserta è in bambola. Errori a ripetizione. E Sassari vola. Prima 84 a 66 e poi inizia con azioni sugellate dalle stang ovation del pubblico. Caserta ancora una volta umiliata più di quanto non indichi il risultato. Finale 95 a 77.

Dopo la gara di Venezia il giocattolo casertano si è rotto. Incrinati rapporti interni allo spogliatoio e tra dirigenza e staff tecnico. Ci potrebbe essere qualche risvolto.

Bisognerà ricompattarsi per raggiungere l’obiettivo stagionale. La salvezza. Potrebbero bastare quattro/ cinque vittorie. Ma bisogna farle e questa Juve, checchè ne dicano i protagonisti, è veramente in crisi.   

JUVECASERTA AFFONDA ANCHE NEL MARE DI SARDEGNA 95 – 77. ADDIO FINAL EIGHT. SQUADRA ALLO SBANDO was last modified: gennaio 8th, 2017 by Walter Magliocca
8 gennaio 2017 0 commenti
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JUVECASERTA IN CAMPO IL PRIMO DELL’ANNO. IL DERBY VA AD AVELLINO 82 – 86 DOPO UNA GARA AVVINCENTE. FINAL EIGHT SI ALLONTANANO

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Un derby con … fuochi d’artificio. La Juvecaserta scende in campo ad inizio 2017 nell’anticipo serale dinanzi le telecamere di Sky.

Anno nuovo …. con tutto quello che ne consegue. Predominanza regionale (la società casertana ha invitato i membri del consiglio della Campania con il presidente De Luca) e obiettivo final eight. Oltre, naturalmente, invertire il trend delle ultime gare costellate da tre sconfitte consecutive e riprendere il cammino positivo intrapreso ad inizio di stagione.

Ex di lusso con Avellino: Sacripanti ed Oldoini legati a doppio filo con la terra casertana e la squadra di casa. Applauditi al loro ingresso in campo.

 Dell’Agnello deve fare a meno di Bostic e praticamente di Czyz.

Larga rappresentanza di tifosi irpini con il settore ospiti completamente pieno e stato d’allerta per le forze dell’ordine.

Inno di Mameli riprodotto dal vivo … per impatto televisivo.

Ore 20,45 palla a due. Primo quarto 25 – 22

Tutto pronto per il primo …. brindisi (ogni riferimento all’ultima sconfitta è casuale) dell’anno. Due punti difficili ma fondamentali.

Sandro Dell’Agnello schiera un quintetto formato da Sosa, Giuri, Gaddefors, Putney e Watt.

Primo canestro di Watt che apre le ostilità. Dalle prime battute la gara non tradisce le attese: grinta e agonismo. Dopo un minuto e 10’’ 5 – 2 e cinque punti del lungo casertano. La partenza di Caserta è aggressiva con Watt protagonista in attacco e in difesa. A 7’ e 06’’ 9 – 2 (sette di Watt e due di Sosa). Sacrpanti blocca con un time out. Siamo appena alle battute iniziali. A metà tempo il tabellone segna 14 – 5 su bomba di Gaddefors, a cui replica Sosa,  Ragland , di nuovo Gaddefors e Leunen: 20 – 11 a 3’ e 22’’. Festa delle bombe. L’asse Sosa – Watt funziona  ma Avellino è squadra di rango: 23 – 16 a 1’ 50’’. Con la terza bomba di Ragland ospiti a – 3. Ma Cinciarini risponde con pari moneta.  La frazione avvincente  si chiude sul 25 – 22.  

Secondo quarto 43 – 48

Dell’Agnello subito Jackson su Ragland, che inizia con una bomba siderale, la vera arma di Avellino. In panca Sosa e Giuri. Caserta inizia a forzare le soluzioni offensive e Avellino raggiunge il primo vantaggio 25 – 27 a 7’53’’. Ma Cinciarini da tre  ristabilisce le distanze. La gara diventa avvincente.  A 7’ 30 – 29. I lupi iniziano a mordere e Ragland è in grande serata. Ennesima bomba (e sono 4 con metà dei punti dei suoi) a 6’ e 07’’ 30 – 34. Anche Zerini, per Avellino, partecipa alla festa da tre e ospiti con il massimo vantaggio, 30 – 37. A metà della frazione, 4’ 27’’, punteggio sul 34 – 37. Fase con errori da ambo le parti. Schiacciate di Fesenko e Watt. Schermaglie e tecnico a Fesenko. La gara si infiamma a 1’ e 11’ sul 39 a 43.  Bomba di Gaddefors. Partita avvincente e combattuta. Bella da vedere. A 22’’ 43 – 45. Sulla bomba della sorpresa Zerini, si va al riposo sul 43 – 48.

 Terza frazione 66 pari

Rimessa Juvecaserta e canestro di Watt, come inizio gara. Fase contrassegnata dalla supremazia delle difese. A 7’ 07’’, 47 – 50. Ennesima schiacciata di Watt e padroni di casa a – 1: 49 – 50. Caserta si perde sugli errori banali di Sosa e su amnesie difensive. Leunen lasciato libero piazza un tiro da tre e a 5’ 43’’ il punteggio è 49 – 55. Cinciarini da tre riporta sotto la Juvecaserta 52 a 55. Mancano 4 minuti alla fine della frazione. Contropiede di Putney e suoi primi punti. 56 – 55. Dopo tiro da tre di Green, Putney si ripete in schiacciata. Parità a 58. Fasi molto agonistica. Stoppata di Putney e contropiede di Cinciarini. Il palamaggiò si infiamma. A 2’04’’, 60 – 58. Ma Avellino dimostra il suo valore. Da tre Thomas. Sosa prima in sottomano e poi due liberi. 64 – 61, a 1’ e 10’’. Il tempo si chiude su canestro di Thomas e sul punteggio di 66 pari.

Ultima frazione e partita che si chiude sull’ 82 – 86

Gara in parità per gli ultimi dieci minuti che si preannunciano al cardiopalmo. Subito Zerini per Avellino da tre (sono tre per lui) e Putney, sul fronte opposto, sbaglia entrambi i liberi. 66 – 69. Terzo fallo di Giuri e Fesenko, tornato in campo dopo le schermagli con Watt, realizza un libero. Juvecaserta che incontra difficoltà nella manovra offensiva. Fesenko fa la differenza e Avellino ingrana la quarta + 8. A 7’49’’ 66 – 74. La gara diventa in salita. Soluzioni fozate in attacco. Putney e Watt avvicinano Caserta. 70 – 74. Ma è ancora la fisicità di Fesenko (2 m e 14)  a fare la differenza sotto canestro. Avellino cesella punto su punto. E Caserta si affida alla bomba di Giuri che poi commette il quarto fallo.  A 3’ 30’’ 73 – 75. Quinto fallo di Ragland e due liberi di Watt.. Parità a 75. Sosa a tabellone e Caserta va sul + 2.

Ultimi due minuti. Caserta raggiunge il bonus falli Avellino impatta. Errore di Giuri e Green da otto metri. 77 – 80 a 56’’. Avellino e Sacripanti hanno maggiore abitudine a gestire gli ultimi secondi. A 34 ‘’ palla in mano ai casertani e fallo su Watt.  Un libero e subito verdi in lunetta: 78 – 82. Green ruba palla a Giuri e derby ad Avellino. 82 – 86 il finale.

Tabellini

PASTA REGGIA JUVECASERTA  82

Sosa 23 (5/11, 2/7), Cinciarini 9 (3/4, 1/4), Ventrone, Putney 6 (3/7), Gaddefors 9 (0/1, 3/3), Jackson 2 (1/1,0/1), Giuri 8 (1/3, 2/4), Bostic, Cefarelli, Metreveli, Czyz, Watt 25 (8/12), Da 2 21/39 – da 3 8/20

All. Dell’Agnello

SIDIGAS AVELLINO 86

Zerini 9 (0/0, 3/5), Ragland 17 (2/5, 4/10), Green 9 (0/0,3/6) , Esposito, Leunen 19 (1/2, 3/6), Cusin 2, Severini, Randolph 4 (1/4, 0/3), Obasohan 2, Fesenko 10 (4/7), Thomas 14 (4/10, 2/4), Parlato Da 2 13/29 – da 3 15/36

All. Sacripanti

Arbitri

Sabetta Enrico, Baldini Lorenzo, Borgioni Denny

 

 

 

 

 

JUVECASERTA IN CAMPO IL PRIMO DELL’ANNO. IL DERBY VA AD AVELLINO 82 – 86 DOPO UNA GARA AVVINCENTE. FINAL EIGHT SI ALLONTANANO was last modified: gennaio 2nd, 2017 by Walter Magliocca
1 gennaio 2017 0 commenti
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JUVECASERTA IMBATTUTA IN CASA. ANCHE BRESCIA CEDE IL PASSO. FINISCE 89 a 83

scritto da Walter Magliocca

juvecaserta

Nel giorno del voto referendario, la Juvecaserta, ancora  con l’amaro in bocca per la sconfitta di Venezia, ritorna al Palamaggiò al cospetto di una Germani Brescia in grande spolvero e reduce da tre vittorie consecutive, di cui due in trasferta. La sfida mancava dalla stagione 1987/88. Incontro particolare per Daniele Cinciarini, premiato con targa ricordo ad inizio contesa dal presidente Lello Iavazzi, alla sua 300° presenza in serie A, ma anche per Sandro Dell’Agnello e Michele Vitali, fischiatissimo dal pubblico, ex di turno della contesa. Importantissimi i due punti in palio in chiave final eight.

Juvecaserta subito in velocità: il trend non cambia

Si parte e Sandro Dell’Agnello non modifica lo starting five: Sosa, Bostic, Gaddefors, Putney e Watt. Velocità e atletismo, marchio della Juvecaserta stagionale contro una compagine dalle stesse caratteristiche. Dopo un tiro errato dall’arco, Sosa realizza in sottomano il primo canestro della gara. Ma subito Brescia dimostra di essere in un periodo di grazia mentale e atletica. A 8’ e 18’’ 2 a 6. Ma Putney con una bomba da oltre sette metri, e un libero di Sosa, ristabilisce la parità. Ma Moss con azione da 4 punti, Berggren e nuovo Moss da tre riportano Brescia avanti sul + 9 (15 a 6). Inizia la festa delle bombe, Sosa, solito Moss e Putney, con schiacciata di Landry. A 4’ e 57’’ 12 a 20. Ma Caserta, con un gran cesello recupera e a 3’ e 49’’ si è sul 20 pari. La gara si gioca sul tiro dalla lunga distanza nonchè sulle penetrazioni. Rapidi capovolgimenti di fronte e il primo quarto si chiude sul 29 a 27, punteggio molto alto, ma Juvecaserta mai in partita e ancora con la testa in quel di Venezia.

Seconda frazione

Inizia con due liberi di Sosa. Calo “fisiologico” sul tiro dall’arco, ma per poco,  e  partita che  rimane bella ed avvincente. A 7’ e 25’’ 33 a 28.Ma si ricomincia con le “bombe” cui si iscrivono anche Jackson e Michele Vitali. Landry riporta Brescia avanti con una schiacciata ed una bomba da oltre sette metri: a 5’ e 30’’, 36 a 38. Juvecaserta in difficoltà e Germani che a 3’40’’ si porta sul 36 a 44. Putney ingenuamente si fa fischiare un tecnico, salvo farsi  perdonare da tre (anche se con due falli). A 2’ e 16’’41 a 47. A 55’’ Landry commette il terzo fallo e Giuri chiude il tempo con una bomba: 46 a 49.

Terza frazione

Inizia con una palla persa e Brescia che aumenta il vantaggio. 46 a 51 a 9’ e 17’’. Mini recupero Caserta e a 6’ e 16’’, su libero di Watt 53 a 55. La gara è frammentata e c’era da aspettarselo dopo i fuochi pirotecnici del primo tempo. Parità a 5’ e 26’’ e fallo in attacco a Moss.  La gara si infiamma con il ritorno in campo di Landry per Brescia, fino ad allora in panca con tre falli che subito mette una bomba. Caserta va a fasi alterne: si esalta e sbaglia passaggi elementari. A 3’ su canestro di Watt, parità a 62. Un rimbalzo di Gaddefors, con fallo subito su tiro errato di Cinciarini infiamma il Palamaggiò. Sul tiro supplementare errato a 2’ e 09’’ puntrggio sul 64 a 62. Anche Bostic non si sottrae dalla festa da tre punti, 67 a 62. Alley opp di Putney, a 45’’ e 69 a 62, che poi si fa fischiare uno sfondamento. Succede tutto negli ultimi 3 secondi della frazione: fischiato fallo a Watt e tecnico a Dell’Agnello per proteste. Assurdo sul finire del tempo che comunque si chiude sullo  stesso punteggio di 69 a 62. La Juvecaserta ha tirato da tre con il 43% mentre Brescia con il 30%.

Ultima frazione

Moss apre da sotto. Ma Giuri risponde da tre e Sosa bissa su recupero a metà campo di Czyz: a 9’ e 04’’ 75 a 64. Luca Vitali da tre accorcia le distanze. Tecnico alla panchina di Brescia e a 8’ e 03’’ su libero di Cinciarini, prova opaca questa sera, 76 a 67. Bianconeri che commettono una serie di errori e Brescia a 5’ e 45’’ si porta a 71. Il match in questo frangente, perde bellezza. E Cinciarini piazza la prima bomba e Caserta ritorna a + 8: 79 a 71. Burns e Landry per Brescia, Watt per Caserta. A 3’ e 32’’ 81 a 75. E’ ancora Landry, gara di qualità la sua, a tenere a galla la leonessa. Cinciarini e due liberi di Bostic ristabiliscono il vantaggio 85 a 79 a 2’ e 16’’. Brescia non molla ma neanche Caserta, Serie di errori da ambo le parti e 85 a 81 a 1’ e 11’’. Ancora Landry con Alley opp, dopo una rimessa errata gela il Palamaggiò. La palla di Watt tiene con il fiato sospeso i 3000 tifosi: 87 a 83. Watt recupera in difesa e su due liberi di Sosa a 9’’ e 75, 89 a 83, la partita può dirsi chiusa e così rimane fissato il punteggio.

La Juvecaserta raggiunge le sette vittorie in campionato e conserva l’imbattibilità interna. Le final eight sono più vicine.

Tabellini

PASTA REGGIA JUVECASERTA  

Sosa 19 (5/10, 3/6), Puoti, Cinciarini 6 (1/2, 1/7), Ventrone, Putney 13 (2/3, 3/5), Gaddefors 2 (1/1), Jackson 3 (0/1, 1/3), Giuri 3 (0/0, 2/5), Bostic 4 (0/2, 1/3), Metreveli, Czyz 6, Watt 20 (9/11, 0/0) Da 2 19/31 – da 3 12/30

GERMANI BASKET BRESCIA

Moore 8, Passera, Berggren 8, Bruttini, Vitali L. 8, Landry 29, Bolis, Burns 7, Vitali M. 4, Moss 19, Bushati 0 Da 2 22/38 – da 3 7/26

Arbitri

Lo Guzzo Carmelo, Baldini Lorenzo, Boninsegna Matteo

Spettatori 3000

 

 

 

 

JUVECASERTA IMBATTUTA IN CASA. ANCHE BRESCIA CEDE IL PASSO. FINISCE 89 a 83 was last modified: dicembre 5th, 2016 by Walter Magliocca
4 dicembre 2016 0 commenti
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JUVECASERTA DOPO DUE SUPPLEMENTARI AFFONDA IN LAGUNA. TERZA SCONFITTA STAGIONALE 98 a 92

scritto da Walter Magliocca

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Juvecaserta al Talercio per confermare la terza posizione in classifica. Primo quarto 14 – 22

Juvecaserta che parte a spron battuto con grande intensità difensiva e grande velocità esecutiva in fase offensiva. Dopo 2’ e 50’’ su bomba di Putney sono sette i punti di vantaggio: 2 a 9, che diventano otto a 6’ 48’’, 11 a 3 con palla recuperata da Putney e conseguente schiacciata. Poi ancora Sosa oltre l’arco e Caserta raggiunge i 14 punti con 7 punti del dominicano e 7 di Putney. Venezia si sblocca con Peric autore di un tiro e due liberi: 9 a 14. Gancio di Watt che interrompe il 6 a 0 dei padroni di casa e 9 a 16  a 3’ 05’’. Caserta continua a difendere con grande intensità e precisione in attacco. Sul finire fischiato antisportivo su Gaddefors e 9 a 19, a 2’ dal termine. Finale 14 a 22

Seconda frazione 31 – 34

Si inizia con un errore di Giuri e sul fronte opposto fallo su Ress che realizza un solo libero. 15 a 22. Venezia non potendo arginare la velocità di Caserta opta per la zona 2/3. Un gancio di Czys e il primo tiro da tre di Cinciarini portano la Juvecaserta sul + 12. Ma risponde Filloy con pari moneta e a 7’23’’ si è  sul 18 a 27 che diventano 29 con due di liberi di Sosa. Caserta aggressiva sugli esterni di Venezia che non riescono a bucare la retina. Watt con una schiacciata porta al massimo vantaggio di Caserta 18 a 31 a metà tempo. Poco gioco e Venezia realizza a 2’  e 17’’ il primo canestro del medio periodo: 24 a 31 e inizia a recuperare terreno. Dopo un libero di Czyz, 34 a 32,  un tiro da tre di Filloy 27 a 32. Caserta è in confusione e a 1’ e 57’’ i lagunari ne approfittano: Bramos da tre e meno 2 , due liberi di Puney e a 22’’ 30 a 34. Tre liberi di Bramos su ingenuo fallo di Metreveli e chiusura sul 31 a 34. Caserta in velocità e atletismo supera Venezia, ma venendo meno le due caratteristiche inizia ad annaspare.

Terza frazione 54 – 50

Fase confusa e primo canestro di Bostic dopo 1’ e 10’’, cui risponde in sottomano Peric. 35 a 36. Primo sorpasso di Venezia con tiro da tre a 7’ 42’’ di Mcgee, 38 a 36. Sosa prende Caserta per mano, a dimostrazione del suo incontestato valore, con un’azione da quattro punti, con tiro supplementare. Fase confusa di gioco e su rimbalzo di Bramos si è 40 pari. Che diventa pari a 42 a metà frazione. Putney perde palla e si fa fischiare un antisportivo su Peric. Quest’ultimo con altro sottomano porta Venezia a +3. Caserta fa fatica e va in difficoltà. Massimo vantaggio Venezia a 2’. 52 a 47. A 3’’ Cinciarini si fa fischiare un inutile antisportivo. Il tempo si chiude sul 54 a 50.

Ultima frazione parità a 70

Venezia sull’abbrivio inizia con un canestro di Tonut. Caserta ha perso la bussola. Ma Giuri la tiene a galla con una “bomba” e il solito Cinciarini in sottomano a 7’ e 45’’, 54 a 57.  La Juvecaserta inizia nuovamente a difendere, ma la stanchezza si fa sentire. Un libero di Putney porta i casertani sul 54 a 58. Il Putney moment nonostante i 4 falli: schiacciata e stoppata. Ma, questa volta, è fuoco di paglia. Ma Venezia, sfruttando un errore di Giuri (brutta prestazione la sua) realizza un tiro da tre di Bramos. 59 a 60 a 5’ e 50’’. Dopo due tiri da Venezia da tre di Ejim e Peric e uno di Caserta del solito Sosa a 2’48’’, il tabellone segna 66 a 68. Sempre Peric dalla lunetta e 67 a 68 a 2’ 18’’. Putney commette il quinto fallo e viene espulso. Libero di Venezia e parità. Finale al cardiopalmo. Ultimo minuto e palla in mano a Sosa che realizza uno spettacolare terzo tempo. Pareggio di Filloy a 30’’. Pallone a Caserta con palla del sorpasso e errore di Gaddefors. Si va al supplementare sul 70 pari.

Primo supplementare e nuova parità a 84

Inizia con un canestro di Sosa, cui risponde Filloy, invasato in questa fase, con una bomba che replica dopo un errore di Cinciarini: 76 a 72 a 3’40’’. Watt ai liberi e 76 a 74. Sosa in sottomano e parità a 2’ e 50’’. Canestro di Peric e recupero a metà campo di Filloy. 80 a 76. Ma Sosa tiene Caserta a galla con tiro e libero. 80 a 79 a 2’. Contropiede di Watt e 80 a 81. Giuri lascia la contesa per cinque falli e un libero per Mcgee. Parità. Watt ai liberi: 82 e 81 a 42’’. Caserta recupera in difesa con Sosa ai liberi: 81 a 84 a 21’’. Ma ci pensa Bramos da tre per Venezia. 84 pari e nuovo supplementare

Secondo supplementare 98 – 92

Inizia con un canestro di Mcgee da tre ed errore di Sosa. Caserta va avanti per inerzia e la sensazione non è positiva. Venezia insiste e Filloy realizza da sotto. Le speranze di Caserta affondano nello sfondamento di Sosa a 3’23’’. C’è tempo ma non la Juvecaserta. Un libero di Czyz e una stoppata a Cinciarini da parte di  Filloy. Caserta non ne ha e Cinciarini subisce la seconda stoppata. In contropiede Bramos realizza ed è finita: + 6, 91 a 85. Canestro e libero di Venezia e bomba siderale di Sosa, mvp della contesa con 38 punti all’attivo, 94 a  90. Finisce 98 a 92. 

Alla Juvecaserta non riesce l’impresa, ma aumenta la consapevolezza delle sue possibilità. Il cammino intrapreso è quello giusto.

JUVECASERTA DOPO DUE SUPPLEMENTARI AFFONDA IN LAGUNA. TERZA SCONFITTA STAGIONALE 98 a 92 was last modified: novembre 28th, 2016 by Walter Magliocca
27 novembre 2016 0 commenti
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DELL’AGNELLO SODDISFATTO ALLA SUA CENTESIMA PANCHINA SI CONTRAPPONE ALLA DELUSIONE DI BUSCAGLIA. SOSA: A CASERTA DA PROTAGONISTA

scritto da Walter Magliocca

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Caserta continua a stupire. La squadra guidata da coach Dell’Agnello viene riconosciuta quale sorpresa del campionato, in questa prima fase della stagione ed ha raggiunto una posizione in classifica non occupata da ben sei anni.

Il primo a raggiungere la sala stampa è un deluso e abbattuto Buscaglia.

“Difficile commentare una partita dove abbiamo giocato molto male. Non riesco a trovare una giustificazione al comportamento avuto in campo dalla squadra. Speravo che si trattasse solo di alcuni minuti di offuscamento, ma, dopo il primo quarto, ho capito che non era la giusta serata. Spero che si sia trattato solo un incidente di percorso e che rimanga un episodio isolato”.

Continua nella sua disamina della negatività della Dolomiti Trento, senza neanche esaltare più del dovuto la prestazione di Caserta.

“In campo è sembrato che Caserta facesse la partita e Trento l’allenamento. I padroni di casa sono cresciuti nell’arco dei 40’ e noi non siamo riusciti ad approfittare dei loro momenti di pausa, né capitalizzare la superiorità a rimbalzo. Siamo stati deficitari sia dal punto di vista tattico che tecnico, oltre che mentale”, Chiude con un riferimento ad un suo giocatore, Forray, il quale, ha piazzato tre bombe consecutive, nel terzo quarto, cercando di scuotere i suoi compagni. “E’ stato l’unico che ha tentato di motivare gli altri giocatori del roster, ma la sua reazione è stata vana. Non era proprio la nostra serata. Una prestazione brutta che non merita alcuna disamina  giustificazione”.

Dell’Agnello più che soddisfatto

Di tutt’altro umore e spirito Sandro Dell’Agnello che, visibilmente e comprensibilmente contento, così esordisce: “Abbiamo fatto la partita che volevamo. Abbiamo interpretato la gara con il giusto approccio e la giusta concentrazione. Un grazie e un bravo a tutti i giocatori, compreso coloro i quali non hanno calcato il parquet ma ci aiutano nel preparare le gare, come Jackson, Metreveli e Cefarelli. Ma in squadra ci sono otto giocatori molto forti e gli altri della rosa sono penalizzati. Scendiamo in campo per vincere e non per fare regali”.

Dell’Agnello è un fiume in piena e traspare tutta la sua contentezza per la prestazione dei suoi: “Dopo il primo quarto ho avuto la sensazione che non potessimo più perdere. I giocatori, che nuovamente ringrazio per quanto fatto, hanno interpretato la gara con molta determinazione e grinta, mantenendo la stessa intensità di gioco dall’inizio alla fine. Abbiamo recuperato 20 palloni e questo dato è emblematico dell’intensità di gioco profusa. Per un breve periodo abbiamo subito il loro pressing a tutto campo, ma non abbiamo mai sofferto in modo particolare. Siamo carenti a rimbalzo e dobbiamo migliorare in un aspetto abbastanza semplice: nell’applicazione del tagliafuori.  Abbiamo giocato con quattro “piccoli” per evitare di farci surclassare. E ci siamo riusciti egregiamente”.

Dell’Agnello non risparmia un riferimento ai singoli: “Bostic è un giocatore che ci sta dando molto e sta migliorando sia in fase difensiva che offensiva. Garantisce equilibrio alla squadra e conferisce sicurezza ai compagni. Mi chiedete di Sosa, ma ribadisco che è un top player ed oggi ha dimostrato che teneva a fornire una buona prestazione.  Ha avuto il giusto atteggiamento e approccio alla gara e si sta sacrificando come play, in un ruolo non suo. Non posso che essere contento di come ha interpretato il match e di come si allena durante la settimana. Sono sicuro che darà molto a questa squadra”.

La terza posizione può alimentare facili entusiasmi? Dell’Agnello abbassa i toni “Sono soddisfatto perché finora abbiamo incontrato compagini di caratura elevata, ma è un po’ presto per fare previsioni e cullare sogni. Il cammino è molto lungo”. Continua facendo comprendere che aver raggiunto le “100 panchine” in A non lo inorgoglisce in modo particolare ma “spero di continuare e migliorare sempre”.

Un piccolo riferimento alla crisi societaria “Speriamo che la stabilità arrivi presto. Nel breve periodo ci si può riuscire a tenere la squadra lontana da questi problemi, ma alla lunga non è semplice”.

Sosa spensierato, soddisfatto e determinato a diventare protagonista 

A rafforzare e parole del coach, in sala stampa arriva un “giocherellone” Sosa: “Non sono al meglio della mia condizione, ma sono soddisfatto della mia prestazione. Non è vero che a Caserta sono demotivato e penso d averlo dimostrato questo pomeriggio in campo. Spero di diventare determinante per la squadra e dare molte soddisfazioni ai tifosi. Voglio rimanere a Caserta, per giocare e poi perchè mi piace molto il cibo, la pizza, la mozzarella, gli spaghetti a vongole. Voglio rimanere qui e voglio giocare in questa squadra”.

Un chiaro messaggio che tacita definitivamente chi voleva il giocatore lontano dalla Reggia.  E dalla prossima, forse, società permettendo, vedremo il vero Sosa. Quello che serve per fare il salto di qualità e per …… sognare.

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DELL’AGNELLO SODDISFATTO ALLA SUA CENTESIMA PANCHINA SI CONTRAPPONE ALLA DELUSIONE DI BUSCAGLIA. SOSA: A CASERTA DA PROTAGONISTA was last modified: novembre 7th, 2016 by Walter Magliocca
7 novembre 2016 0 commenti
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BASKET: DESTITUITE DI OGNI FONDAMENTO E OFFENSIVE LE NOTIZIE APPARSE OGGI SULLA GAZZETTA. LA JUVECASERTA NON SMOBILITA PERO’ IAVAZZI DICA TUTTO

scritto da L'Interessante

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La Gazzetta diffonde notizie false sulla Juvecaserta. Ma saranno realmente “tutte” prive di fondamento?

Il basket giocato non ruba la scena a quello della scrivania.

La Juvecaserta, con la nota riportata, replica e ritiene false e diffamatorie le notizie apparse sulla Gazzetta dello sport di oggi. Fatto sta che, se non si risolve la situazione economico-societaria, le voci inizieranno a rincorrersi e si sa: a pensar male si fa peccato ……ecc. ecc.

Tacere per non minare la tranquillità dei protagonisti che già stanno vivendo l’ennesimo momento di difficoltà ed incertezza. I giocatori americani, si sa, ragionano in un modo pratico “pagare moneta ….. vedere cammello”. Sosa, se non pagato, non sarebbe nemmeno sceso in campo. Anche perchè, sic stantibus rebus, si correrebbe il serio rischio di non vederlo sul parquet. Gli altri, essendo alla prima esperienza, stanno facendo vedere di che pasta sono fatti. Ma con tanto impegno  da meritare la copertina di tutti i tabloid.

Il campo osanna la Juvecaserta, la stanza dei bottoni non ha più….. interruttori.

Questa volta Iavazzi esca allo scoperto e dica realmente come stanno le cose. Altrimenti il primo a rimetterci sarebbe proprio lui. E noi questo non riteniamo che accada.

La gazzetta dice male e non dice …. la verità

Appare comunque quanto mai strano, che una testata come la gazzetta faccia apparire notizie non supportate da riscontri seri e probanti. Notizie riportate in una rivista secondaria, senza riferire approfondimenti e interviste con i protagonisti della vicenda. Comportamento non esemplare e che insinua parecchi dubbi …..

La Juvecaserta invia una nota di replica e riserva la valutazione per ulteriori azioni

In relazione a quanto apparso oggi sulla Gazzetta dello sport nella rubrica “Bravi e cattivi”, a firma di Vincenzo Di Schiavi, la Juvecaserta smentisce, nella maniera più categorica, quanto nello stesso riportato confermando che tutte le incombenze derivanti dalla gestione della squadra e dei giocatori sono state puntualmente rispettate e che le affermazioni contenute nella rubrica in questione sono del tutto false ed ingiuriose.

A riprova di ciò, sfruttando l’odierno giorno libero, i singoli giocatori hanno provveduto stamane a trasferire sui loro conti personali all’estero quanto già da giorni accreditato sui conti di riferimento in Italia. In particolare, poi, la Juvecaserta precisa che il giocatore Mitchell Watt è alloggiato presso un residence annesso ad una struttura alberghiera e, perciò, un’eventuale mancanza di elettricità non potrebbe essere imputata alla stessa società, mentre Edgar Sosa ha a disposizione un appartamento di proprietà del dr. Iavazzi con le utenze allo stesso intestate. Si smentisce, altresì, che il giocatore Putney abbia manifestato  l’intenzione di essere ceduto, mentre la ipotesi avanzata dal nuovo agente di Sosa non rientra nei programmi attuali di questo club. La Juvecaserta si riserva la facoltà di valutare altre eventuali azioni da intraprendere a difesa del suo nome e della sua onorabilità.

BASKET: DESTITUITE DI OGNI FONDAMENTO E OFFENSIVE LE NOTIZIE APPARSE OGGI SULLA GAZZETTA. LA JUVECASERTA NON SMOBILITA PERO’ IAVAZZI DICA TUTTO was last modified: ottobre 18th, 2016 by L'Interessante
18 ottobre 2016 0 commenti
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JUVECASERTA: PRESENTATO IL ROSTER 2016/2017 AL CENTRO CAMPANIA

scritto da L'Interessante

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Presentato lo staff tecnico e societario della Juvecaserta, che sarà ai nastri di partenza della lega A del campionato di basket nella stagione che sta per iniziare. Chiamati singolarmente da Gigio Rosa, sono sfilati sul palco di piazza Campania, nel centro commerciale omonimo, i nuovi e vecchi atleti della Pasta Reggia. Il direttore artistico di Radio Marte ha invitato sul palco prima lo staff medico sanitario, con la presenza dei dottori Mario Stranges ed Ettore Borsi, del preparatore atletico Domenico Papa e per i fisiotrapisti Donato Eremita, lo staff dirigenziale con il presidente Lello Iavazzi e a seguire Antonello Nevola, Antimo Lubrano, Giovanni Pacifico e Gino Guastaferro e tecnico con l’allenatore Dell’Agnello, i vice Michelutti e Petroccione. Sono state rivolte domande sui programmi e le prospettive del prossimo campionato al tecnico, al patron societario e al general manager. Sono, quindi, saliti sul palco prima il gruppo dei giovani attualmente aggregati alla prima squadra e, poi, a seguire, accompagnati dai cori della tifoseria organizzata, chiamati singolarmente e fortemente applauditi dai tanti sostenitori presenti, Dario  Cefarelli, Daniele Cinciarini, Marco Giuri, Viktor Gaddefors, Nika Metreveli, Tyler Bergantino, Josh Bostic, Mitchell Watt, Raph Putney ed Edgar Sosa. Citato, ovviamente, anche Aleksander Czyz, assente perché impegnato con la nazionale polacca per le qualificazioni ai prossimi europei. Spazio, quindi, alle domande inviate dai tifosi, attraverso le pagine ufficiali della società sui vari social network, domande che hanno interessato sia Dell’Agnello che alcuni componenti il roster.

Sul palco anche la squadra femminile che parteciperà al prossimo campionato di serie C

In precedenza erano salite sullo stesso palco le ragazze della Juvecaserta Academy Pantere che prenderanno parte al campionato di serie C femminile. Con lo staff tecnico e le atlete il presidente Gianpaolo Antonucci, la vice Dalila Iavazzi ed il direttore sportivo Olimpia Mastandrea, che ha ricordato la storia delle vecchie pantere – di cui ha fatto parte in qualità di atleta – e le motivazioni alla base del progetto della Juvecaserta Academy.
In chiusura spazio alle interviste da parte dei rappresentanti degli organi di informazione e, quindi, piacevole assalto dei tifosi a caccia di autografi e selfie con i protagonisti della prossima stagione bianconera.

Aggiornamento da Comunicato Stampa

Serata piacevole, quella trascorsa al Centro Commerciale Campania per la presentazione della Juvecaserta Pasta Reggia. La presenza di tanti sostenitori ed i cori della tifoseria organizzata hanno trasformato la struttura commerciale casertana in un palasport, coinvolgendo anche quanti affollavano in quel momento i tanti punti di vendita della struttura guidata dal presidente del consorzio esercenti, Giuseppe Lanza, e dal direttore Gianluca Galvani che, nell’organizzazione della serata, è stato coadiuvato da Francesco Cimmino dell’ufficio marketing. Chiamati dal noto speaker radiofonico, Gigio Rosa, i bianconeri hanno sfilato sul palco ricevendo il prolungato applauso dei presenti prima di “sottostare” alle richieste di autografi e selfie che hanno caratterizzato la parte finale dell’incontro. Particolarmente apprezzata anche l’iniziativa adottata dal club bianconero nell’ambito del progetto Juvecaserta Academy con la presentazione della squadra delle Pantere che affronterà in questa stagione agonistica il campionato di serie C femminile, rinverdendo una presenza casertana nel novimento cestistico femminile, che si era diradata negli ultimi anni.

JUVECASERTA: PRESENTATO IL ROSTER 2016/2017 AL CENTRO CAMPANIA was last modified: settembre 8th, 2016 by L'Interessante
8 settembre 2016 0 commenti
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