Juvecaserta
Quarto posto per la Pasta Reggia Caserta nel torneo internazionale Tirrenia di Olbia. I bianconeri, nella finalina, si sono arresi all’ Hapoel Gerusalemme, guidata in panchina dall’ex commissario tecnico della nazionale italiana, Simone Pianigiani.
La Juvecaserta ha interpretato il confronto con lo spirito e l’atteggiamento giusto raggiungendo un vantaggio anche in doppia cifra (20-10) prima della reazione della formazione israeliana, che con tiri liberi e dalla distanza è riuscita a ricucire lo strappo, chiudendo la prima frazione sul 20-20
Un equilibrio che ha caratterizzato anche i successivi 10’, conclusi dalla squadra israeliana in vantaggio di sole quattro lunghezze (40-36). Nella prima parte di gara la Pasta Reggia, nonostante l’imprecisione nel tiro dalla distanza (1/8 da 3 punti), ha sfruttato sapientemente il gioco interno chiudendo con il 50% da 2 (11/22) ed il 73% ai liberi (11/15). Dopo l’intervallo lungo l’Hapoel ha tenta il break, ma sono stati bravi Sosa (che ha chiuso la gara con una super valutazione di 32), Putney e Cinciarini a ricucire lo strappo e la Pasta Reggia è tornata nuovamente in vantaggio al 24’ con Watt (47-46). Una tripla di Kinsey con fallo ed una serie di canestri di Jones hanno consentito agli israeliani di riprendere in mano le redini del confronto e raggiungere con un altro tiro dalla distanza di Jerrels la doppia cifra di vantaggio (59-49). Il quarto fallo di Watt non ha certo facilitato le cose per i bianconeri, che hanno, comunque, avuto una reazione di orgoglio, chiudendo la terza frazione in svantaggio di soli 7 punti grazie ad una tripla di Sosa(65-59). La reazione è proseguita anche nell’ultima frazione di gioco con i bianconeri bravi a ritornare a -4 (61-65, 64-68) prima dell’uscita per falli di Watt, la cui assenza ha accentuato il predominio degli israeliani sotto i tabelloni (alla fine i rimbalzi saranno 37-30 per la formazione di Pianigiani), che sono riusciti a conservare fino al termine il vantaggio di sei punti (84-70).
«Nonostante le due sconfitte, sono già orgoglioso di questa squadra. Ieri abbiamo giocato contro un Avellino già quasi pronta per la supercoppa, stasera contro un Hapoel che ha un quintetto che da solo pareggia il nostro intero budget. Abbiamo giocato con grande determinazione e carattere ed abbiano resistito per l’intero confronto ad un’autentica corazzata, qual è la squadra di Pianigiani. Sono certo che le doti viste in questi due giorni sapranno essere apprezzate dai nostri tifosi, da cui ci attendiamo il massimo sostegno»