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Categoria

Basket

juvecaserta
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JUVECASERTA IN TRASFERTA CONTRO BRESCIA PER CERCARE I PUNTI SALVEZZA SENZA BOSTIC E CON TANTE, TROPPE POLEMICHE

scritto da L'Interessante

juvecaserta

Juvecaserta di nuovo senza Bostic nella trasferta contro Brescia

Terzultima trasferta della stagione regolare per la Pasta Reggia Caserta, che sarà impegnata domani al PalaGeorge di Montichiari ospite della Germani Brescia. Non sono molti i precedenti tra le due squadre che, complessivamente, tra Lega A e serie A2 si sono incontrate 15 volte con un bilancio leggermente a favore della formazione lombarda (8-7), grazie soprattutto alle 5 vittorie su 7 incontri ottenuti sul proprio campo. Un successo dei casertani sul campo dell’attuale Germani manca dal 1987/88.

Di nuovo senza Bostic. Più grave del previsto l’infortunio subito in settimana. Non una ricaduta ma l’ennesimo infortunio che evidenzia la fragilità fisica del giocatore, fondamentale per la squadra ma che ha fornito, in stagione, un apporto molto limitato A dirigere il confronto tra la Germani Brescia e la Juvecaserta Pasta Reggia è stata designata la terna composta da Maurizio Biggi di Cassina de’ Pecchi (MI), Michele Rossi di Anghiari (AR) e Gabriele Bettini di Bologna.

Le parole di Dell’Agnello 

«Quella di domani – sostiene coach Dell’Agnello – è una sfida tra due squadre che hanno giocato molte partite condizionate da molteplici infortuni e assenze. La Germani Brescia è una squadra molto esperta. Grazie ai tre o quattro veterani di lungo corso che hanno in organico, sanno spesso risolvere eventuali difficoltà indipendentemente dai giochi che eseguono o dai momenti della partita, e noi dobbiamo saperlo e regolarci di conseguenza per quaranta minuti. Veniamo da partite giocate al massimo delle nostre possibilità. Con Venezia – continua il coach – un piede ballerino ci ha tolto la vittoria che avremmo indubbiamente meritato contro la seconda in classifica. Sudiamo, ci sbattiamo e lottiamo ma purtroppo non raccogliamo punti. Giocheremo l’ennesima partita senza un punto di riferimento fondamentale come Bostic, chiedendo ulteriori straordinari ad un gruppo che sta dando tutto quello che ha e che meriterebbe davvero più soddisfazioni. E’ proprio con la rabbia derivante da questa consapevolezza – conclude Dell’Agnello – che dobbiamo affrontare Brescia, a testa alta e dando fondo a tutto quello che è in nostro possesso per poter raggiungere la vittoria, che è sì difficile, ma altrettanto possibile».
Come consueto, palla a due alle 18.15 e diretta televisiva su Teleprima (canale 91 del digitale terrestre) e radiocronaca su Radio Prima Rete stereo.

Straordinari per Cinciarini, non punito dalla società, Giuri e Berisha

Occhi puntati su Cinciarini dal quale ci si aspetta una prova concreta e soddisfacente dopo la mancata punizione in seguito al diniego di scendere in campo nella gara contro Venezia. Come noto il giocatore non volle calcare il parquet nonostante chiamato dal coach nell’ultima azione, poi rivelatasi decisiva.. per la sconfitta.  La società non ha adottato provvedimenti e si spera che questa”benevolenza” venga premiata dal giocatore con un ritorno ad una prestazione in lineacon quelle di inizio stagione.

Oltre che suCinciarini, occhi puntati su Berisha ma soprattutto Giuri, chiamati agli straordinari in cabina di regia.

JUVECASERTA IN TRASFERTA CONTRO BRESCIA PER CERCARE I PUNTI SALVEZZA SENZA BOSTIC E CON TANTE, TROPPE POLEMICHE was last modified: aprile 2nd, 2017 by L'Interessante
2 aprile 2017 0 commenti
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dell'agnello
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DELL’AGNELLO: ALTRA SALA STAMPA CON POCHE PAROLE. NON E’ SOLO COLPA Del CASO O DEGLI ARBITRI. SEMPRE PIU’ DIFFICILE CONQUISTARE DUE PUNTI SALVEZZA?

scritto da Walter Magliocca

dell’agnello

Dell’Agnello poca voglia di commentare. Ma non è esente da responsabilità 

Diventa sempre più difficile sentire un commento alla partita. Inutile riportare le poche parole dette nel post Venezia da Sandro Dell’Agnello.

“Faccio fatica a parlare della partita. Abbiamo dominato l’incontro e siamo a commentare un’altra sconfitta. Il momento è difficile, inutile negarlo”.

Poca voglia di far domande, poca voglia di rispondere, poca di commentare. Ma il nervosismo, la delusione traspaiono. Si vede da lontano e si sente. L’atmosfera non è delle migliori. Colpa di come si è materializzata l’ennesima sconfitta: dilapidando un +  17 conquistato ad inizio terzo quarto ed un + 4 a 49’’ dal termine.

Dell’Agnello dovrebbe, da solo, esaminare attentamente la gara e le sfasature.

Una timida domanda viene formulata per conoscere le indicazioni nel corso dell’ultimo time out della gara?

“Un  gioco a due Bostic – Watt, con Berisha come tiratore nel caso Venezia avesse chiuso l’area”.  Silenzio e saluti. Nessuno osa infierire. Aver puntato su Berisha, autore di una prestazione incolore con zero punti a referto, per l’eventuale ultimo tiro, lascia perlomeno perplessi.

Un po’ tutti pare abbiano tirato i remi in barca: Cinciarini non pervenuto, Berisha negativo, Johnson non schierato senza capirne i mortivi, senza parlare del mancato coraggio nello schierare Cefarelli, utile anche solo per far rifiatare i “titolari”. Senza dissertare sulla gestione degli ultimi minuti sul punto a punto: sempre sconfitti. Allo stato, forse, per far finire questa stagione potrebbe bastare una vittoria. Ma contro chi? Il cammino è ancora tutto in salita.

 Sentire Walter De Raffaele è come spegnere un fuoco con benzina.

 “Zona decisiva nel terzo quarto con grande consistenza difensiva e siamo riusciti a portala via”. Non aggiunge che è stata Caserta a darla. Due le affermazioni positive: il ringraziamento ai solo 4 tifosi che si sono sobbarcati un viaggio prima in Turchia e poi a Caserta. E poi l’entusiasmo per la gara europea di mercoledì, contro Pinar, che potrebbe portare Venezia nelle final four di champions. Altri obiettivi, altre aspettative.

Le altre dichiarazioni dl coach veneziano Walter De Raffaele servono ad aumentare il rammarico per l’ennesima sconfitta maturata in questa stagione.

Qualcuno grida ”speriamo finisca presto”. Ma questa è una frase ascoltata anche sul finire delle ultime  stagioni,

La storia si ripete. E speriamo si ripeta anche la salvezza. Almeno quella.

DELL’AGNELLO: ALTRA SALA STAMPA CON POCHE PAROLE. NON E’ SOLO COLPA Del CASO O DEGLI ARBITRI. SEMPRE PIU’ DIFFICILE CONQUISTARE DUE PUNTI SALVEZZA? was last modified: marzo 26th, 2017 by Walter Magliocca
26 marzo 2017 0 commenti
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juvecaserta
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JUVECASERTA NON SA PIU’ VINCERE. LA REYER VENEZIA PASSA per 61 – 58. LA STAGIONE E’ A RISCHIO

scritto da Walter Magliocca

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Juvecaserta stecca anche la sesta. La crisi continua

Juvecaserta per pochi intimi per l’anticipo dinanzi le telecamere Sky sport. Gara di fondamentale importanza per evitare di essere risucchiati nelle sabbie mobili della retrocessione dopo aver accarezzato sogni di gloria prima sfiorando le final eight e poi aspirando ai play off. Post season che, seppur ancora possibile sulla carta, in pratica mera utopia. Al Palamaggiò manca la calda e storica voce dello speaker Mercogliano. Uno striscione in curva quattro stelle a testimoniare l’orario insolito “Che follia: noi qui e le tracchiulelle a casa…”.

Prima della palla a due momento di solidarietà per l’autismo. Lo sport al servizio del sociale. Il vero messaggio da concretizzare con il ritorno alla vittoria dei casertani dopo cinque stop consecutivi.

 Primo quarto 21 – 13

In campo Diawara, Putney, Giuri, Bostic e Watt. Juvecaserta che commette errori di confusione e deconcentrazione già in avvio e primo canestro per Venezia dall’arco di Stone. A 7’ e 38’’ punteggio sul 4 – 5 su due liberi di Giuri. Le polveri sono bagnate ma la difesa di Caserta è aggressiva. Prima sorpasso a 6’ e 10’’ (6 – 5) e successivo canestro di Watt (8-5) che costringe De Raffaele al primo time out dell’incontro. La Juvecaserta ne esce caricata e costringe Venezia a soluzioni forzate. A 4’ e 25’’, 11 – 5 con azione di Putney da tre punti (2+1). Il giocatore si ripete con una bomba (14 – 5). Alcuni soluzioni errate portano Venezia a – 4 (14 -10). Ma la zona di Dell’Agnello premia non così gli arbitri. A 1’ e 31’’ tabellone sul 19 – 10. De Raffaele non riesce ad arginare la difesa casertana. Massimo vantaggio a 55’’, 21 – 10. Ma tempo che si chiude sul 21 – 13, grazie ad una bomba di Haynes.  

La determinazione, in questo primo quarto, è stata quella giusta ma anche la continuità dovrà essere amica dei casertani.   

 Secondo quarto 33 – 23

La Juvecaserta con quintetto inedito formato da Bostic, Berisha, Cinciarini, Gaddefors e Johnson inizia con numerosi errori. A 7’ e 53’’ il parziale della frazione è di 2 a 0 per Venezia. Grande attenzione difensiva ma in attacco troppa precipitazione. A 6’ e 23’’ su bomba di Bostic, 24 – 15. A metà del percorso, altra bomba del solito Bostic porta Caserta di nuovo a +10 (27 – 17). A 4’ massimo vantaggio dei padroni di casa, 31 – 17. Parziale di 6 a 0 per Venezia  e punteggio 31 – 23, a 25’’. Al riposo lungo sul 33 – 23.

C’è il rammarico per i tanti, troppi errori che hanno caratterizzato il quarto, ma la squadra ha risposto con l’arma della determinazione e concentrazione anteponendo il collettivo alle soluzioni individuali.

 Terzo quarto 44 – 47

Ci si aspetta la reazione di Venezia, ma è sempre Caserta a giocare con la stessa intensità difensiva e aggressività nell’attaccare il ferro. A 8’  e 18’’, dopo un appoggio di Giuri e schiacciata di Watt, con una bomba del capitano,  il tabellone segna 40 – 23. Ma la Reyer ritrova i suoi equilibri e a 6’ e 01’’ si porta sul 41 – 29, che diventa 31 su un ennesimo errore offensivo, questa volta del migliore dei bianconeri, Bostic. Dopo il time out casertano, Venezia gioca la carta del pressing a tutto campo. La Juvecaserta non si ritrova e Venezia si porta a – 6, a 4’ 22’’ (41 – 35), che diventa – 4 su un canestro di di McGee. Caserta è in bambola e Venezia ritrova la fluidità di gioco e con un parziale di 17 – 1, con una bomba di Bramos si porta a – 1 (41 – 40) a 3’ e 23’’. Diventa inguardabile la ripresa del gioco dopo il time out di Dell’Agnello.  Due liberi sbagliati di Venezia e bomba di Gaddefors cui risponde Viggiano con pari moneta (44 – 43). Venezia ritorna avanti con appoggio di Ejim (44 – 45). Frazione che si chiude sul 44 – 47.

Terza frazione da incubo, 11 – 24 e dal massimo vantaggio di Caserta il parziale è di 24 a 4 per i lagunari.

Ultimo quarto 58 – 61

La Juvecaserta rientra in campo ma la testa non sorregge le …. Gambe. Bostic riaccende le speranze; parità a 47 che persiste a 8’ e 11’’. A 6’ e 45’’ il risultato si muove su liberi di Ejim, cui risponde Bostic con una bomba, 50 – 49. Due liberi di Gaddefors a 4’ 50’’ portano Caserta sul 52 – 49. Ma Haynes ristabilisce la parità da tre. Venezia ha in campo Haynes, Hejim e Peric in campo con 4 falli. Doppio canestro di Watt e Peric punteggio 57 – 54. Manca 1’ e 30’’ con palla ai veneziani che sbagliano l’attacco. Ma anche Watt e Peric. Convulso finale vietato ai cadiopatici. Watt in lunetta a 49’’ e 59 mentre Ejim esce per 5 falli. Uno su due. Da tre Bramos. Ma Caserta perde palla e a Bostic, per fallo a metà campo viene chiamato antisportivo. Due liberi di Peric e punteggio 58 – 59. Mancano 15’’. Pallaa Caserta. Ma Berisha spreca l’attacco e Venezia va in lunetta e a vincere. 58 – 61. E’ finita.

Dell’Agnello non ha saputo gestire una vittoria che sembrava veramente in mano ai casertani. E’ notte fonda.  Bisogna cercare di salvare la serie A.

Tabellini

PASTA REGGIA JUVECASERTA  58

Berisha 0 (0/2, 0/3), Riccio, Diawara 7 (3/6,0/3), Cinciarini 0 (0/2, 0/1), Ventrone, Putney 8 (2/7, 1/4), Gaddefors 5 (0/1, 1/1), Giuri 9 (2/4, 1/3), Bostic 12 (0/3, 4/7), Cefarelli, Watt 17 (6/10, 0/1), Johnson Linton 0 (-/-, -/-)

Allenatore: Sandro Dell’Agnello

Da due: 13/35 Da tre: 7/23

UMANA REYER VENEZIA  61

Haynes 7, Ejim 7, Peric 10, Stone 3, Bramos 9, Tonut, Visconti, Filloy 5, Ress 2, Ortner 6, Viggiano 2, McGee 10

Allenatore: Walter De Raffaele

Da due: 12/32 Da tre: 9/29

Arbitri

Massimiliano Filippini, Emanuele Aronne e Matteo Boninsegna

Spettatori 2441  per un incasso di € 18.445

JUVECASERTA NON SA PIU’ VINCERE. LA REYER VENEZIA PASSA per 61 – 58. LA STAGIONE E’ A RISCHIO was last modified: marzo 26th, 2017 by Walter Magliocca
26 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA – REYER ORE 12 SU SKY SPORT: APERITIVO DELLA GIORNATA DI CAMPIONATO PER IL RITORNO ALLA VITTORIA

scritto da L'Interessante

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Juvecaserta e Reyer Venezia in campo alle ore 12 per l’anticipo su Sky sport

Orario insolito per l’anticipo televisivo su Sky sport 1 alle ore 12 e che vedrà in campo Juvecaserta e Reyer Venezia.  Dalla partita di andata sono iniziate le “disgrazie” di Caserta. Una partita persa dopo due over time e che ha rotto l’alchimia che fino ad allora aveva caratterizzato il cammino di inizio stagione. Un intero girone che ha visto la squadra casertana conquistare solo sei punti: con Brescia, a Reggio Emilia e con Cremona che rappresenta anche l’ultima vittoria  seguita da cinque stop consecutivi. Un incontro, quindi, da non perdere per scongiurare il pericolo delle sabbie mobili della salvezza. Bisognerà lasciarsi alle spalle le polemiche, le parole negative (Sosa e Akindele) e quelle positive (Ivanov), i Bat (Mordente) ed il blocco del mercato. Bisognerà calarsi nella realtà senza se e senza ma e cercare di gettare il cuore oltre l’ostacolo, rappresentato dalla seconda forza del campionato. Gara che rappresenta anche la prima volta senza Sosa al Palamaggiò. Un’assenza che non si farà sentire visto lo scarso feeling tra giocatore e pubblico.

I precedenti tra le due contendenti

Nella storia delle due società quella in programma domani al Palamaggiò, costituirà il trentottesimo confronto tra la Juvecaserta Pasta Reggia e la Reyer Umana Venezia. Nei trentasette scontri diretti fin qui disputati il bilancio è pressoché in parità con la Umana che può vantare un solo successo in più della Pasta Reggia (19 contro 18).  A Caserta il bilancio è di 13 a 5 per i bianconeri.

Le parole di Dell’Agnello

«Affronteremo – sostiene coach Dell’Agnello – una squadra che si trova meritatamente al secondo posto in classifica. L’ Umana Venezia dispone di un roster lungo e profondo e di molteplici soluzioni tattiche grazie al grande talento che ha a disposizione, forse il più alto dell’intero campionato. Per queste ragioni, – continua il coach – oltre gli aspetti tecnici e tattici,  che comunque abbiamo minuziosamente preso in considerazione, questa rimane una partita da vincere con orgoglio e attributi. Siamo decisi e determinati più che mai – conclude – a prenderci questa vittoria che tutti noi meriteremmo e come noi i nostri tifosi, per gli sforzi ed il buon lavoro che svolgiamo quotidianamente».

Le parole di De Raffaele

“Inutile dire che è una trasferta difficile su un campo  storicamente difficile  – ha detto il coach veneziano – contro una squadra assetata di punti e che si trova in quel limbo tra il doversi guardare le spalle e aspirare ancora ai play – off. Caserta ha cambiato faccia ma ha recuperato Bostic. Noi, inutile dirlo, giocheremo per conquistare i due punti e dovremo essere molto accorti e concentrati prestando attenzione alle palle perse e cercando di capire quale sarà il ritmo partita, in considerazione del loro atletismo”.

Gli arbitri 

A dirigere il confronto è stata designata la terna composta da Massimiliano Filippini di San Lazzaro di Savena (BO), Emanuele Aronne di Viterbo e Matteo Boninsegna di Milano.

Non solo basket ma anche solidarietà: domani al Palamaggiò “un canestro per l’autismo”

Quella di domani al Palamaggiò è anche la giornata del “Blu Basket Day, un canestro per l’Autismo”. È un appuntamento annuale promosso dalle Associazioni che si occupano della patologia e che vede coinvolto il mondo del basket, uno sport che è ritenuto uno straordinario strumento di interazione ed integrazione umana, sociale e culturale, in grado di regalare e offrire un’opportunità a chi è affetto da autismo per dimostrare le proprie potenzialità senza maschere e inibizioni. La celebrazione di domani anticipa la “Giornata mondiale ONU della consapevolezza dell’autismo” in programma il 2 aprile prossimo con molte città che illumineranno monumenti, piazze e palazzi di blu.

JUVECASERTA – REYER ORE 12 SU SKY SPORT: APERITIVO DELLA GIORNATA DI CAMPIONATO PER IL RITORNO ALLA VITTORIA was last modified: marzo 25th, 2017 by L'Interessante
25 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA CEDE ANCHE IN SICILIA 74 – 71. CON O SENZA SOSA NULLA CAMBIA

scritto da Walter Magliocca

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Juvecaserta in terra siciliana per la prima senza Sosa

Juvecaserta in campo dopo le tensioni e polemiche che hanno caratterizzato la settimana. Prima gara senza Sosa  che ha lasciato Caserta, e per fortuna aggiungiamo noi, senza lasciare un grande rimpianto soprattutto dal punto di vista comportamentale. Non certo impeccabile e lasciando solo uno strascico di polemiche. Una decisione che poteva essere adottata prima, ma contrattualmente non possibile.

In campo, però, ritorna Bostic e si spera che chi non è al massimo della condizione possa dare quel qualcosa in più necessario per cercare di invertire i risultati negativi degli ultimi periodi.

Primo quarto 15 – 17

Juvecaserta molto aggressiva sin dalle prime battute. Sempre avanti nei primi dieci minuti dell’incontro. La gara è vibrante e molto fisica. Positivo l’impatto sulla gara di Bostic. Ma ancora lontani dalla condizione migliore, si spera solo fisica, sia Cinciarini che Watt. In ripresa Giuri con un maggiore minutaggio in cabina di regia dove si alterna con Berisha. Al termine della prima sirena lunga il tabellone vede la Juvecaserta in vantaggio di due: 17 a 15.

Secondo quarto 36 pari

Al ritorno sul parquet, Dell’Agnello punta sulla difesa a uomo. Con i primi liberi di Archi, Capo d’Orlando impatta le sorti dell’incontro. A 9’ primo vantaggio siciliano 19 – 17. Bostic, con un Diawara molto impreciso ma combattivo, cerca di scuotere i suoi compagni. Watt è sempre più l’ombradel giocatore ammirato nella fase iniziale della stagione. A 6’ Putney, primo dei suoi in doppia cifra e come al solito molto aggressivo, recupera un prezioso pallone che manda a schiacciare Diawara: 23 – 19. Ma Caserta ha già 4 falli di squadra.  La gara sale nel ritmo dopo la metà  del tempo e prosegue sul binario dell’equilibrio. Il tecnico chiamato alla panchina casertana, sul 29 pari,  a 2’ 47’’, complica  la vita ai bianconeri. Con un canestro e tre liberi di seguito, l’Orlandina raggiunge il massimo vantaggio a 1’ e 54’’ sul 34 – 30. Ma la Juvecaserta non si disunisce e al riposo lungo si va sul 36 pari.

Terzo quarto 57 – 53

Primi canestri della frazione con due slum dunk: la prima siciliana di Diener e poi quella casertana di Putney. La prima metà è comunque contraddistinta dai numerosi errori da entrambe le parti e punteggio sul 38 – 42. La Juvecaserta tenta di dare uno strappo al match, approfittando degli errori avversari e raggiunge il massimo vantaggio: 38 – 44 a 4’ e 50’’. Ma Capo d’Orlando reagisce immediatamente. Caserta continua a sbagliare e su un tiro da distanza siderale di Diener, i padroni di casa si portano di nuovo avanti: 45 – 44 a 3’ 25’’. L’equilibrio la fa da padrona e il basket messo in mostra è davvero brutto. Ma quello che conta sono i due punti. A 2’ e 42’’ parità a 47. Le polveri di Caserta, comunque, sono sempre bagnate. Ai campani lo strappo, possibile, non riesce e i padroni di casa si gasano. Finale di marca siciliana e frazione che si chiude sul 57 – 53.

Ultimo quarto 74 – 71

Caserta, come al solito, cede ad inizio degli ultimi dieci minuti e Capo d’Orlando sale di giri. Subito un tiro dalla lunga distanza di Tepic e canestro di Delas, portano i padroni di casa a raggiungere il + 9: 62 – 53 a 8’. La Juvecaserta non riesce più a finalizzare e i giocatori iniziano a forzare le conclusioni. La gestione di Dell’Agnello non è delle migliori. A 7’ e 10’’ esce per falli Putney. Ma Caserta continua a non segnare. Il tempo scorre e il punteggio è 66 – 56 a 5’ e 57’’. Su un fallo in attacco fischiato a Watt, la gara per Caserta appare già conclusa. Ma c’è tempo per un sussulto: parziale di sei a zero con due triple di Berisha. 66 – 62 a 4’ e 28’’. Zona per Dell’Agnello che non produce effetti, mentre la difesa di Mimmo Di Carlo è più aggressiva. Berisha piazza un’altra “bomba” e a 2’ 30’’ si va sul 68 – 65. Su due liberi di Bostic 68 a 67, ma Stoianovic mette la bomba del + 4 e Berisha sbaglia. Mancano 45’’. 71 – 69 a 17’’ e siciliani in lunetta con Ivanovic che realizza. Ora è veramente finita sul 74 – 71.

Con o senza Sosa il prodotto non cambia. Evidentemente il manico non riesce più a sorreggere una struttura divenuta troppo pesante, nonostante le dichiarazioni di fiducia al coach.  Ora è troppo tardi ma una scossa sarebbe servita per tempo. Iavazzi, purtroppo, deve prendersela solo con se stes

JUVECASERTA CEDE ANCHE IN SICILIA 74 – 71. CON O SENZA SOSA NULLA CAMBIA was last modified: marzo 19th, 2017 by Walter Magliocca
19 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA: ADDIO A SOSA

scritto da L'Interessante

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Juvecaserta: Sosa non è più un giocatore bianconero

Il colpo di mercato, il giocatore che doveva consentire alla compagine casertana di fare il salto di qualità, quell’Edgar Sosa vincitore del triplete con la Dinamo Sassari targata Banco di Sardegna, non è più un giocatore della Juvecaserta.

Una decisione che, a nostro avviso, doveva essere adottata prima. La squadra, in più di un’occasione ha sofferto l’egoismo del giocatore e più di una sconfitta porta il suo nome. Un giocatore che non si è mai integrato nel tessuto sociale cittadino e .. straniero anche in seno alla squadra.

E’ stato raggiunto un accordo con il giocatore e a tal riguardo la società casertana ha emesso il seguente comunicato:

“La Juvecaserta Pasta Reggia comunica che il giocatore Edgar Sosa ha chiesto in data odierna di lasciare la squadra per motivi di carattere personale. Il club bianconero, fedele alla sua linea di non trattenere atleti che non manifestano gradimento per la loro destinazione, ha acconsentito alla richiesta procedendo alla risoluzione contrattuale del rapporto di lavoro”. 

Una minirivoluzione in casa Juvecaserta che, dopo la conferma di Sandro Dell’Agnello, vuole cercare di rimediare agli errori in fase di costruzione. Puntare su un nome nuovo per cercare di raggiungere un traguardo che possa andare oltre la salvezza o risparmiare denaro non utile all’obiettivo prefissato.

Ora si attendono nuovi risvolti.

 Aperto il negozio online della Juvecaserta

La Juvecaserta è lieta di annunciare l’apertura del suo negozio online, dove sarà possibile acquistare il merchandising ufficiale della società bianconera e tanti altri articoli e gadget personalizzati con i colori ed i loghi della società cestistica. La versione virtuale dello store è online da questa mattina ed è raggiungibile attraverso la sezione marketing del sito web www.juvecaserta.it oppure direttamente all’indirizzo https://store.juvecaserta.it/
La versione online dello store è stata realizzata con la collaborazione delle società Simplyweb e Interferenza srl. 
Simplyweb è una web agency, fondata da Angelo Giaquinto nel 1998, che opera nell’ambito della consulenza informatica e del web design con grande flessibilità, non solo in termini di soluzioni tecnologiche ma anche nella forma di collaborazione che il cliente preferisce adottare. E’ da tempo un punto di riferimento nel settore del web design in tutta la provincia di Caserta e vanta all’attivo oltre 700 progetti realizzati.
Interferenza è un’azienda casertana “pioniera” del web con 20 anni di esperienza nel settore dell’E-Commerce e soluzioni web avanzate, come NewCart.it, un servizio che consente di creare e gestire facilmente un sito di E-Commerce

JUVECASERTA: ADDIO A SOSA was last modified: marzo 15th, 2017 by L'Interessante
15 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA: FIDUCIA A DELL’AGNELLO FINO AL TERMINE DELLA STAGIONE

scritto da L'Interessante

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Juvecaserta: niente ribaltoni 

La proprietà della Juvecaserta, nella persona di Raffaele Iavazzi, ha avuto una serie di incontri e colloqui con lo staff tecnico ed i giocatori al fine di conoscere in maniera più approfondita le difficoltà della squadra e, quindi, ricercare una soluzione ai problemi che attualmente impediscono alla stessa di esprimersi secondo le proprie possibilità e potenzialità.

Confermato coach Dell’Agnello fino al termine della stagione

Alla luce dell’incontro con coach Dell’Agnello e delle considerazioni espresse da capitan Giuri e dai suoi compagni, la proprietà ha deciso di confermare la fiducia a coach Sandro Dell’Agnello ed al suo staff fino al termine della stagione, prendendo atto della volontà manifestata dai giocatori di voler continuare con l’attuale assetto e con l’impegno di profondere la massima energia nelle restanti otto gare della stagione regolare. La proprietà ha, altresì, chiesto ai giocatori di affrontare le restanti otto gare come fossero altrettante finali al fine di raggiungere il miglior risultato possibile

JUVECASERTA: FIDUCIA A DELL’AGNELLO FINO AL TERMINE DELLA STAGIONE was last modified: marzo 13th, 2017 by L'Interessante
13 marzo 2017 0 commenti
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DELL’AGNELLO: ARIA GREVE E TENSIONE A FETTE. FORSE L’ULTIMA CONFERENZA. SI VA VERSO L’ESONERO

scritto da Walter Magliocca

 

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Dell’Agnello  poco loquace e parole pesate. L’esonero all’orizzonte.

Più che un conferenza stampa sembrava un funerale. Aria pesante e un coach Dell’Agnello deluso e amareggiato per l’ennesima sconfitta.

“Era una partita decisiva dopo una settimana molto pesante per le voci che si sono rincorse. Nuovamente l’inizio, il primo quarto, ha condizionato l’esito dell’incontro. Il pallone, questa sera, era più pesante del solito e questo è stato avvertito dai giocatori”.

Analisi del periodo

“Sicuramente una serie di concause ci ha portato a questo punto – prosegue  Dell’Agnello – Con Milano abbiamo disputato un ottima partita, così come a Trento per tre quarti del match. Ed anche questa sera abbiamo recuperato lo svantaggio. Ma, comunque, non siamo stati capaci di portare a casa il risultato”,

Poi passa a parlare dei singoli.

“Watt, finora uno dei nostri migliori giocatori, questa sera ha offerto una prestazione da dimenticare. Johnson è stato più determinato ed autore di una buona gara. La prima da quando è tornato con la nostra maglia. Noti i problemi fisici che hanno messo fuori causa Bostic, da circa tre mesi e Czyz, poi operatosi al ginocchio. Tale situazione ha condizionato il cammino sin dalle ultime cinque giornate del girone di andata”.

Ha continuato nella disamina della situazione venutasi a creare, focalizzandola unicamente sull’aspetto tecnico – tattico.

“Le mie responsabilità del campo me le prendo tutte. Ma mi comporterei nello stesso modo e rifarei tutte le scelte adottate in settimana. Le valutazioni e le decisioni spettano alla società. Io ho solo analizzato quanto accaduto in campo”.

Dell’Agnello smentisce tensioni e comportamenti trasversali all’interno dello spogliatoio.

“Posso sottoscrivere che questo è un gruppo coeso ed unito. Non ci sono  problemi all’interno dello spogliatoio e lo sottoscrivo. Vi prego di credermi”.

Opposto l’umore di Charlie Recalcati.

“La partita che ci aspettavamo – dice il neo coach canturino, un ever green Carlo Recalcati – Caserta è stata brava a rientrare in partita. Ma il merito va ai ragazzi che hanno gestito ottimamente la fase finale e le ultime azioni. Il lavoro da svolgere è ancora lungo. Sono appena dieci giorni che lavoro con il gruppo, ma iniziare con due vittorie aiuta ad allenarsi meglio.

Voglio solo precisare un aspetto:  la svolta della partita è stata una intuizione del mio secondo Marco Sodini che facendomi cambiare la marcatura su Diawara con Darden ha consentito la svolta del match”

Nelle prossime ore ci si attende l’esonero di Dell’Agnello. Per la sostituzione circolano i nomi di Bechi, Crespi e Mazzon. La decisione non dovrebbe tardare.

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DELL’AGNELLO: ARIA GREVE E TENSIONE A FETTE. FORSE L’ULTIMA CONFERENZA. SI VA VERSO L’ESONERO was last modified: marzo 13th, 2017 by Walter Magliocca
13 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA E’ CRISI. AL PALAMAGGIO’ PASSA ANCHE CANTU’ 79 – 85

scritto da Walter Magliocca

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Juvecaserta alla decima sconfitta nelle ultime dodici

Juvecaserta, dopo la sconfitta di Trento, in campo contro la Mia Cantù per interrompere il periodo negativo e dare un segnale forte di ripresa. La sconfitta finirebbe, inevitabilmente, per risucchiare i casertani nella lotta per non retrocedere. Da verificare l’effetto della strigliata del presidente Iavazzi che, in settimana, ha dichiarato che in caso di ennesima battuta d’arresto adotterà provvedimenti drastici

 Primo quarto 10 – 21

Solito quintetto quello messo in campo da Dell’Agnello: Sosa, Diawara, Berisha, Putney, Watt. Il pubblico è scarso con sciopero del tifo organizzato per i primi minuti. Squadre equilibrate e Cantù con difesa a zona sin dalle battute iniziali. Partita che si preannuncia combattuta e incerta. Due tiri dalla lunga distanza di Johnson Ja e Calathes lanciano gli ospiti sul + 5: 8 – 3 dopo 3’. Il primo da tre per la Juve è di Sosa. Ma i giocatori di casa iniziano a sbagliare dall’arco. Due volte Putney e poi Sosa e  Cantù ne approfitta: 6 – 14 a metà quarto. La curva torna a cantare, ma il palamaggiò è freddo. La Juvecaserta ha difficoltà ad esprimere un gioco offensivo fluido e in difesa soffre Johnson Ja, autore di 9 punti a 2’ dal termine della frazione. Cantù vola sul 19 a 8 a 1’ e 14’’. La frazione si chiude sul 21 a 10 per gli ospiti. Squadra contratta e percentuali disastrose: 1/8 da tre e 3/12 da due che si commentano da sole. Per Cantù: 3/6 da tre e 4/12 da due.

 Secondo quarto 29 – 33

 Il pubblico cerca di dare una scossa alla squadra. Dell’Agnello mette Giuri in regia e Sosa guardia. Ma brianzoli che continuano a bruciare la retina dalla lunga distanza: inizia Pilepic. 24 a 12 a 9’ e 10’’. Sosa avvicina i suoi con tre penetrazioni. 18 – 26 a 7’ e 28’’. Dell’Agnello mantiene in campo un Diawara spento, sostituito da Berisha a 5’ e 30’’. Con un tiro dall’arco di Sosa la Juvecaserta si avvicina: 24 – 28 a 4’ e 56’’. Entrano nel palazzo i tifosi ospiti e il clima si riscalda fuori e .. dentro il campo. 26 – 33 a 3’ e 06’’. Frazione che si chiude con un tiro dall’arco di Berisha e al riposo lungo si va sul punteggio di 29 – 33. Gara veramente brutta e prestazione negativa confermando quanto evidenziato in tutte (quasi) le ultime prestazioni. Gara che nonostante tutto è ancora aperta. Percentuali del secondo quarto, per Caserta 3/7 da tre e 4/6 da due. Cantù 2/9 da tre e 2/7 da due.

 Terzo quarto 57 pari

Putney cerca il riscatto ed inizia il quarto con una schiacciata. 31 – 33. Ma non è il preludio della rimonta. Pasticcio difensivo e Pilepic da tre: 31 – 36. Ma la Mia Red OctoberCantù con Callahan (da tre e due con errore al libero) e schiacciata di Johnson Ja è sempre concentrata: 36 – 43 a 7’. Senza pivot e terminale Putney cerca il recupero con Sosa, Berisha, Giuri e Diawara. La banda “bassotti” paga: due recuperi difensivi e ripartenza con canestro di Diawara. A 5’ e 10’’, 42 – 45. Ma Recalcati, da vecchio marpione, intensifica la difesa: prima Johnson, poi Callahan e Cournooh:  a 3’ 58’’, 44 – 51. Diawara illude da tre, ma è sempre il Johnson avverso che si procura un’azione da tre punti. 47 – 54 a 2 e 35’’. Con un canestro di Curnooh  Mia Cantù di nuovo + 10: 47 – 57. Il Johnson “di casa” cerca di rispondere e prima con una slum dunk e poi con un’azione da tre (2 + 1) riporta Caserta a – 3: 54 – 57, a 50’’. Che replica a 5’ e 61 sempre con tre punti (2 + 1). Frazione che si chiude in parità a 57.

Ultimo quarto 79 – 85

Sempre sul filo di lana, ma si spera con esito diverso dalle ultime. Intensificata la difesa: Berisha, all’inizio, piazza la “bomba” del sorpasso: 60 – 57. Due liberi di Diawara e Caserta è sul 62 – 57, a 9’. Parziale di 15 a 0. Ma Pilepic piazza un tiro dall’arco: 62 -60. La gara si fa vibrante. Sosa dopo un’entrata si fa fischiare uno sfondamento. Gara intensa e azioni in velocità. A 6’ punteggio 67 – 63. Cantù fa male da tre anche con Acker. Le difese si intensificano ed anche in questo caso la differenza la fanno gli errori. Berisha sbaglia e Johnson Ja “buca” da distanza siderale. 71 – 71 a 3’ e 46’’. Caserta continua a commettere errori in costruzione e ancora Johnson, questa volta dalla linea della carità, realizza: 71 – 73. Ma a 3’ e 05’’ Diawara risponde dall’arco: 74 – 73. Ma Cantù da tre non sbaglia più. Ancora Acker. Poi Cournooh da sotto. Caserta perde palla in attacco e un libero di Darden, che non doveva scendere in campo, porta il risultato sul 76 – 79. Sul tiro di Diawara, forse, si spengono, le speranze di Caserta, a1’ e 18’’. Infatti ancora Johnson Ja realizza da due: 76 – 81 a 1’. Berisha illude da tre 79 – 81 ma Dowdell in lunetta realizza e sulla schiaccita di Johonson si materializza l’ennesima sconfitta: 79 – 85.

Per Caserta è crisi profonda. La squadra non si ritrova.

Tabellini

PASTA REGGIA JUVECASERTA  79

Berisha 15 (1/2, 4/7), Sosa 20 (5/10, 2/4), Maiello, Diawara 24 (5/11,2/5), Cinciarini 0 (0/1, 0/3), Ventrone, Putney 8 (3/5, 0/5), Gaddefors 0 (0/1, -/-), Giuri 2 (1/2, 0/1), Cefarelli, Watt 2 (0/3, 0/1), Johnson Linton 8 (3/3, -/-)

Allenatore: Sandro Dell’Agnello

Da due: 18/38 Da tre: 8/26

Mia Red October Cantù 85

Acker 9, Ballabio, Cournooh 16, Baparapè, Parrillo 3, Pilepic 11, Calathes 3, Callahan 5, Daedwn 1, Dowdell 2, Quaglia 2, Johnson Jajuan 35

Allenatore: Charlie Recalcati

Da due: 16/36 Da tre: 12/30

Arbitri

Dino Seghetti, Beniamino Manuel Attard e Dario Morelli

Spettatori 2842  per un incasso di € 22.229

 

 

 

JUVECASERTA E’ CRISI. AL PALAMAGGIO’ PASSA ANCHE CANTU’ 79 – 85 was last modified: marzo 12th, 2017 by Walter Magliocca
12 marzo 2017 0 commenti
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JUVECASERTA PERDE ANCHE A TRENTO: 76 – 66. LA ZONA A RISCHIO E’ SEMPRE PIU’ VICINA.

scritto da Walter Magliocca

 

Juvecaserta a Trento la nona sconfitta nelle ultime undici gare

A Trento per invertire la tendenza negativa delle ultime dieci partite e cercare punti salvezza, strizzando l’occhio ai play off.

La Dolomiti è forse la compagine più in forma del momento e sin dalle prime battute si denota il diverso approccio alla gara. La Juvecaserta appare nervosa e non riesce a contrastare la velocità e le penetrazioni dei padroni di casa. Primo quarto che si chiude sul punteggio di  23 a 13. Gara subito in salita.

Nulla cambia nel secondo quarto. La Dolomiti Trento fa la partita e la Juvecaserta che cerca di uscire dal guscio. Ma, come sempre, Sosa non riesce ad incidere ed i bianconeri si adeguano. La gara ha poco da raccontare per Caserta che a metà frazione va sotto per 31 a 17.

Una leggera reazione, soprattutto difensiva e al riposo lungo il tabellone segna 40 – 32.

Secondi venti minuti. Il refrain non cambia: solito recupero e …solito crollo.  Finisce 76 – 66

Dell’Agnello sferza i suoi nell’intervallo e la Juvecaserta intensifica la difesa affidandosi alla solita zona match up. I risultati si vedono. Trento soffre e la terza frazione si chiude 52 – 54,

 L’inizio dell’ultima frazione vede laJuvecaserta raggiungere il massimo vantaggio sul 54 – 60. E qui i bianconeri vanno in apnea. Non respira più, errori ripetuti e conclusioni forzate, mentre gli uomini di Buscaglia riprendono a volare. Dolomiti va sul 68 – 61 che diventa 74 – 64. La Partita è chiusa e la Juvecaserta dopo aver assaporato il colpaccio, perde l’ennesima gara negli ultimi cinque minuti. Come dice coach Dell’Agnello “non è possibile regalare una (in questa gara due) frazioni all’avversario”. La zona rossa diventa sempre più vicina.

Finisce  76 – 66.

Una nota sulla diretta: non solo all’inizio ma anche durante l’intera partita il segnale era impercettibile. I tifosi hanno sofferto solo per radio. Occhio che non vede …. cuore che non duole.

JUVECASERTA PERDE ANCHE A TRENTO: 76 – 66. LA ZONA A RISCHIO E’ SEMPRE PIU’ VICINA. was last modified: marzo 4th, 2017 by Walter Magliocca
4 marzo 2017 0 commenti
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