napoli
Napoli: assalto al lungomare ma turisti pochi e tanti affari per gli illegali
Il primo sole, i ponti e tanta voglia di uscire dal guscio. Uno dei luoghi più gettonati, ovviamente, il lungomare. Tanta, tantissima gente, ma turisti veri e propri, pochi. Nelle aree pedonali la stragrande maggioranza proveniente dall’hinterland e cospicua presenza di diffusa illegalità. Difficile riuscire a passeggiare tra abusivi, ambulanti, pallonari, noleggio di biciclette e velocipedi vari.
Parcheggiatori ed abusivi a farla da padrone
Con il traffico impazzito, i parcheggiatori la fanno da padrone e gli automobilisti vessati con tariffe che arrivano anche a cinque euro. Con il rischio di trovare la vettura multata o danneggiata. Gli ambulanti che vendono di tutto senza la benchè minima garanzia igienica, soliti palloncini, bici, velocipedi ed extracomunitari: tutti senza autorizzazioni oppure, se autorizzati, senza rilasciare alcuna ricevuta o attestazione di pagamento. Pochi vigili, alcuni anziani di età e di servizio, che camminano tra la folla senza alcun mezzo. Gli unici a fuggire i venditori del falso, delle cover del telefono, borse ecc. ma senza essere mai raggiunti.
Solo uno spauracchio e poi tutto torna come prima. Il sindaco De Magistris da …. i numeri ma senza riscontri
Ma il fuggi – fuggi dura poco. I vigili, dopo l’atto di presenza, si allontanano e tutto ritorna come prima. Solo veloci spostamenti, ma dei soli extracomunitari. E già, perché parcheggiatori, noleggiatori abusivi e non, ambulanti e bancarelle “del tutto”, continuano imperterriti e non subiscono conseguenze.
Se questo significa incentivare il turismo….. Il sindaco Luigi De Magistris da i numeri, fornisce riferimenti, ma non analizza la realtà: l’impossibilità di circolare per la città con qualsiasi mezzo privato per non parlare del pubblico e la totale invivibilità di zone negate alle persone per bene. Soggette a soprusi, angherie, come gli automobilisti, come i motociclisti e come i pedoni a rischio furti (e non solo) senza la minima garanzia di legalità.
Tanto per finire, a parte i pochi vigili a piedi, forze dell’ordine non pervenute.
E un ragazzo ad imprecare per il furto del ciclomotore nei pressi del tennis club, con una vettura dei vigili a poca distanza che, a tanto sollecitati, giravano lo sguardo nell’opposta direzione.
Per la statistica le presenze dei turisti sono in crescita. Ma anche i disservizi.