Capua
Capua Bene Comune con Pasquale Frattasi continua a lanciare le idee del suo programma
“Non abbiamo sentito ancora nessuna proposta dalle altre parti. Noi sappiamo cosa vogliamo per Capua: una città che sia a misura di bambino innanzitutto, e che sia fruibile anche dai diversamente abili che si trovano di fronte barriere architettoniche insormontabili. Per quanto riguarda l’edilizia siamo per una politica di riqualificazione e contro la cementificazione selvaggia.”
Un accenno anche ai monumenti, deturpati da una gestione dello spazio scellerata:”Non è più ammissibile vedere siti monumentali invasi dalle auto. È necessario che vengano fatte delle scelte: per essere efficaci queste scelte vanno fatte con attenzione e oculatezza e non nell’ottica di non scontentare nessuno.” Grande spazio dedicato alle politiche sociali:” Dobbiamo prevedere forme di esenzione, lì dove l’amministrazione può intervenire, per le fasce più deboli”.
Non ultima la trasparenza, “tema ostile all’amministrazione uscente: vogliamo una politica partecipata dai cittadini. Per questo promuoveremo lo streaming del consiglio comunale e forme di partecipazione e consultazione attiva”. Le proposte di Capua Bene Comune sono concrete. “Vogliamo parlare di contenuti, la città è un bene pubblico, questa è la nostra idea.”