cani
Cari lettori interessati oggi parliamo di un tema assai gioioso: l’arrivo di un nuovo cucciolo umano in una famiglia in cui sono presenti dei cani
E per evitare luoghi comuni ed indicazioni inappropriate lo abbiamo fatto raggiungendo ad Afragola – Parco Commerciale “Le porte di Napoli”, la Dott.ssa Saldamarco, Medico veterinario master in medicina comportamentale che prenderà parte all’ evento “Un amico a quattro zampe” in programma oggi alle ore 17,30.
Infatti in occasione di Mamme in prima fila- eventi programmati in primavera nei megastore Prénatal su tutto il territorio nazionale- Networkdacani e il Centro Studi Prénatal ripropongono per il terzo anno consecutivo, gli incontri “Un amico a quattro zampe”.
Gli incontri, patrocinati da ANMVI(Associazione Nazionale Medici Veterinari), in collaborazione con Adaptil e Feliway, sono condotti dai Medici Veterinari esperti in Comportamento Animale di SISCA (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) con l’obiettivo di essere vicini alle famiglie per rendere serena la crescita in convivenza.
Dott.ssa Saldamarco è possibile agire già durante l’ attesa del bambino? C’è qualcosa che possiamo consigliare alle mamme in gravidanza per preparare il cane all’arrivo del neonato?
Assolutamente sì!
E’ molto importante coinvolgere il cane durante tutti i preparativi e fare in modo che possa gradualmente abituarsi ai cambiamenti ed anche ai nuovi oggetti che saranno presenti in casa (carrozzina, passeggino ecc).Coinvolgerlo chiamandolo durante l’allestimento della stanza del bimbo lo aiuterà a capire che in quella stanza si accede insieme. Questo è molto utile in quanto, se quella stanza gli era concessa fino a poco tempo prima, il cane non capirà il motivo del diniego improvviso. Inoltre così si abbassa la curiosità nei confronti della stanza “proibita”. Durante la gravidanza il cane avverte tutti i cambiamenti fisici, ormonali della futura mamma. Per cui concedersi dei momenti insieme, magari sul divano, accarezzando il pancione e parlando dolcemente al cane, favorirà un clima di serenità ed emozioni positive.
In questi mesi è possibile inserire un oggetto in casa che ci sarà sicuramente d’aiuto anche dopo la nascita e quando il bimbo inizierà a gattonare: il cancelletto.
La sua utilità riguarda diversi aspetti. Può essere usato per delimitare una stanza in cui il cane ha tutte le sue cose (cuccia, giochi, copertina, ciotole ecc.) in modo che lui possa andare a rilassarsi nel suo spazio senza essere disturbato, ma senza essere isolato dal resto della famiglia; un cancelletto a differenza di una porta chiusa permette l’interazione con il cane, anche solo visiva.
Come si può gestire il momento delle “presentazioni”?
Quando possibile è preferibile che il primo incontro avvenga fuori casa. Ci si può recare con il cane a prendere mamma e neonato all’esterno della clinica oppure, quando questo non è possibile, l’incontro può avvenire nei pressi dell’abitazione. In questo modo, mentre il papà si occuperà del bimbo, la mamma potrà salutare il cane con tutta tranquillità. Laddove possibile, fare una breve passeggiata tutti insieme che permetterà al cane di gestire secondo i propri tempi la conoscenza del nuovo arrivato.
Molto importante che il clima sia tranquillo, per cui evitare di usare toni di voce alti o di fare movimenti bruschi, sollevando o sottraendo improvvisamente il neonato.
Inizialmente, se il cane è irruente o la mamma particolarmente preoccupata, si può utilizzare il cancelletto per permettere al cane di annusare ed esplorare il piccolo in maggiore sicurezza. In questo modo l’interposizione del cancelletto darà maggiore tranquillità ad entrambi.
Se il cane finora è stato “figlio unico” è possibile che diventi geloso?
In questa fase è importante non far mancare le attenzioni al cane poiché l’isolamento sociale per lui sarebbe una fonte di stress molto forte.
A questo scopo possiamo chiamarlo per coinvolgerlo mentre la mamma svolge le attività che riguardano il bambino. Magari fornirgli un ossetto o qualcosa da masticare mentre la mamma allatta o cambia il bimbo.
Se parenti ed amici, nel momento del loro ingresso in casa, hanno sempre avuto l’abitudine di salutare il cane, lasciare invariato questo rituale. Quindi salutare il cane prima di recarsi dal bambino in modo da farlo sentire parte integrante del gruppo. In questo è fondamentale la collaborazione di tutto il gruppo famiglia e degli amici.
Di cosa devono preoccuparsi le mamme durante la crescita del bambino?
Il ruolo dei genitori è fondamentale nel guidare la nuova relazione che sta nascendo fra il bimbo ed il cane.
E’ risaputo che i bambini “imitano” tutto ciò che vedono, per cui dovranno avere un buon esempio di interazione con il cane.
Molto importante iniziare sin da subito a non focalizzare tutta l’attenzione del bimbo sul cane- come se fosse un suo gioco- , ma insegnargli che quando il cane sta mangiando non va disturbato, oppure che mentre dorme non è bene andare a toccarlo nella cuccia.
Le interazioni fra cane e bimbo dovranno sempre essere sorvegliate e non lasciate a se stesse. Questa è una relazione che sta nascendo ed in quanto tale va indirizzata in modo che il cane ed il bambino possano creare un loro linguaggio condiviso e che non ci siano equivoci comunicativi e spiacevoli incidenti.
Grazie mille Dott.ssa Saldamarco per le preziose indicazioni.
La presenza di un amico a quattro zampe in casa rappresenta uno stimolo importante per la crescita dei bambini ed è importante che la relazione venga costruita con cura e tutela per i soggetti più sensibili- cane e bambino. Le indicazioni fornite sono sicuramente un valido aiuto quando si parla di cani non affetti da patologie del comportamento, ma va precisato che ci sono molte variabili di cui tener conto in quanto in ogni famiglia si instaurano delle dinamiche differenti, cosi come ogni cane ha una sua storia ed una sua personalità.
Come sempre, il mio consiglio è di agire in prevenzione, consultando con un medico veterinario esperto in comportamento che possa dare dei consigli su misura in base alle caratteristiche proprie della famiglia in questione.
Per questo nuovo viaggio, che vivranno le fortunate famiglie con cani e bambini, non mi resta che augurare le parole di Buzz Lightyear da Toys’ Story: “Verso l’infinito e oltre!”
Luigi Sacchettino