sfida
Sfida al Palamaggiò emozionante nel primo vernissage televisivo stagionale innanzi le telecamere di sky sport per la Juvecaserta. Due punti che proietterebbero Caserta nel poker delle inseguitrici alle spalle di Milano, prossima avversaria. Impensabile in considerazione delle vicissitudini estive e che ancora permangono., dopo che neanche oggi si è definito alcunchè nella querelle societaria.
L’ avversario non dei più blasonati ma sicuramente con notevoli implicazioni emotive per la presenza di innumerevoli ex in campo, ma soprattutto di Enzino Esposito in panca toscana. Per i tifosi casertani è sempre una forte emozione rivedere insieme, anche se su sponde contrapposte, due alfieri dello scudetto del 1991: El grinta a difendere la città e el diablo a tentare di violarla. E i precedenti sono tutti a favore dell’ex: un due a zero nella passata stagione, senza contare un’altra vittoria (la prima della stagione maledetta di due anni orsono) a parti invertite con Sandro su sponda Pesaro. I giocatori ex sono noti: Cinciarini e Czyz epr i padroni di casa e Moore e Antonutti, molto applaudito al suo ingresso in campo, per gli ospiti. Ad arbitrare l’incontro è stata chiamata la terna arbitrale formata da Massimiliano Filippini di San Lazzaro di Savena (BO), Luca Weidmann di Montagano (CB) e Dario Morelli di Brindisi.
Sfida Caserta – Pistoia: si parte, da parte le emozioni e cuore in campo. Prima frazione
Dell’Agnello schiera il solito quintetto: Sosa, fischiato dal pubblico, Putney, Bostic, Gaddefors e Watt. Inizio Juve con Watt ma è l’ex Moore con due “bombe” consecutive a far mettere la freccia agli ospiti e costringere Dell’Agnello a chiamaretime-out dopo appena 2’ e 30’’: 4 – 10.
La squadra di Enzo Esposito, con Moore e Hawkins, costringe al fallo la difesa di Caserta. Ma sono le difese ad essere protagoniste. Ma un canestro dall’arco di Sosa e una slum dunk di Putney, con un parziale di 9 a 0, accendono il pubblico del Palamaggiò: a 4’ e 30’’ 13 a 10.
Padroni di casa, anche se con difficoltà a superare la difesa ospite, che continuano a difendere con aggressività e a inanellare vantaggio. A 1’ e 20’’ il parziale è di 14 a 0 e il risultato di 18 a 10. Alla sirena il tabellone 22 a 13.
Secondo quarto
Non cambia l’inerzia. Le squadre difendono con grande intensità ma gli uomini di Dell’Agnello attuano una rotazione attenta e precisa che costringe i tiratori toscani a forzare le soluzioni e Esposito al time out immediato. A 6’ e 15’’ il risultato è di 31 a 21. Ma Pistoia ha dimostrato di saper invertire il trend in corsa e, approfittando di 4 errori ai liberi di Czyz , recupera e si avvicina 37 a 30. Al riposo lungo, dopo una conclusione forzatissima di Sosa, si va sul 41 a 31. Sosa non è devastante ma sicuramente in netta ripresa: 9 punti a tabellino e un buon contributo alla squadra, con 3 su 6 da due e 1 su 3 da tre.
Penultimo quarto
Dell’Agnello schiera lo stesso quintetto iniziale. Dopo un tiro dall’arco di Boothe per Pistoia, Bostic risponde con pari moneta ma con tiro libero supplementare. Una schiacciata di Putney con passaggio da dietro la schiena di Sosa manda in visibilio il Palamaggiò. Pistoia risponde con caparbietà ma Caserta c’è e dimostra di saper soffrire, mantenendo inalterato il vantaggio di dieci lunghezze: 52 a 42 a 4’ e 40’’. Sosa gioia e dolori: prima buca la difesa in penetrazione poi la forza: 54 a 44 a 3’ e 10’’. Ma Caserta si smarrisce sul finire della frazione e Pistoia con la freddezza di un killer recupera 6 punti e con un appoggio dell’ex Antonutti chiude sul 54 a 50.
Ultima frazione
Tensione a mille. E’ Watt, con tre falli, ad appoggiare il primo canestro come all’inizio del match. Il pubblico fa sentire la sua voce e mostra a tutti, con uno striscione in tribuna pasta reggia, il proprio amore per la squadra. Caserta ha grinta da vendere e Sosa recupera una palla a metà campo e schiaccia: 60 a 50 a 7’ e 55’’. Il Palamaggiò è una bolgia. 64 a 54 a 6’ e 20’’. Pistoia, nonostante i 5 falli di squadra, non molla e Caserta non riesce a chiudere la gara. 66 a 57 a 4’ e 56’’. 69 a 61 su un tiro libero di Cinciarini a 2’ e 42’’.
Pistoia forza e non riesce ad avvicinarsi. Ma a 1’ e 41’’ il punteggio è 71 a 63. Finisce 74 a 65.
E domenica Caserta va a Milano: volenti o nolenti è una sfida per il vertice.